DOMENICA 18 OTTOBRE 1987

IL SOLE 24 ORE

 

SCOTELLARO
«Folklore è una parola equivoca, ad ogni modo incomprensibile qui dai paesani. Essi dicono che si vestono e cantano…» così  scrive Rocco Scotellaro in un suo breve appunto ora pubblicato insieme ad altre sue note e testi popolari o letterari a lui inviati da amici e corrispondenti. Un blocco di materiali inediti che arricchisce l’ampio saggio dedicato al poeta di Tricarico da Giovanni Battista Bronzini. La chiave di interpretazione antropologica utilizzata si rivela feconda. Consente, fra l’ altro, di sciogliere il dilemma tradizionalmente dibattuto dalla critica: fu Scotellaro poeta contadino o poeta letterato? Bronzini, dimostrando puntualmente quanto la dimensione mitica e magica dell’ universo contadino si trasfonda nell’ immaginario del poeta per lievitare in canto di riscatto, ci restituisce l’ uomo e la sua opera nella loro dimensione più vera.

Giovanni Battista Bronzini, «L’ universo contadino e l’ immaginario poetico di Rocco Scotellaro», Edizioni Dedalo, pagg. 530, L. 30.000.

 

One Response to Sciogliere il dilemma se fu Scotellaro poeta contadino o poeta letterato

  1. Gilberto Marselli ha detto:

    Come al solito, sempre interessanti i tuoi interventi per i quali tutti dobbiamo esserti molto grati, mio caro Antonio.

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