Sono rimasto molto sorpreso: ma quanti anni aveva? Controllo e scopro che ne aveva solo otto più di me. Dio mio, sto per arrivare anch’io al capolinea!
Ho letto alcuni suoi libri, non ricordo quale è stato l‘ultimo; non è stata una lettura recente; ne parlavo una diecina di anni fa sul Renon col mio […]
Lina Scotellaro – figlia del fratello maggiore di Rocco, Nicola – leggendo un mio precedente post e accogliendo generosamente l’invito ai miei eventuali lettori di farmi avere una copia dell’ultimo libro in prosa a contenuto drammaturgico Giovani soli, ha fotocopiato il libro, l’ha stampato e me l’ha spedito per posta. Posso quindi continuare a raccontare […]
Pierluigi Castagnetti, carissimo amico che ha avuto ‘amabilità di leggere il mio post su Olivetti e Matera, in cui è citato don Giuseppe De Luca, lucano di Sasso di Castalda e prete romano, mi ha invitato a scrivere ancora di questi personaggi, di don Giuseppe De Luca.
Non scrivo di don Giuseppe e, con orgoglio di […]
DEDICATO A UN’AMICA, CHE HA PUBBLICATO UNA FOTO GIOIOSA DELLA SUA INFANZIA
Tutti i miei compagni erano al campo sopra la stradella e la gola profonda delle grotte da dove il colonnello si era buttato. Pioveva a dirotto. « Ma proprio con questo tempo il colonnello deve andare a prendere il vino?» dicevano le donne […]
Continue Reading →Angelo Colangelo ha ricordato una bella giornata culturale “antecovid” e riascoltato le voci di un incontro a Parma, in cui Maria Pace e Furio Colombo, intervistati da Giuseppe Lupo, avevano parlato di una figura straordinaria come Adriano Olivetti.
Ho commentato con una fotografia, riportata in apertura di questo post, che il caro amico Angelo ha […]
Continue Reading →Una quarantina di anni fa De Mita pubblicò con Rizzoli un libro intitolato «Ragionando di politica». Un alto esponente del mondo cattolico, parlamentare prodiano di cui non ricordo il nome, scrisse una recensione ricca di riconoscimenti e di elogi…retrospettivi, che sostanzialmente diceva “Non ci togliere le mani con le quali ci copriamo gli occhi, perché […]
Continue Reading →Alle opere in prosa più significative di Rocco Scotellaro , «Contadini del Sud» e «L’uva puttanella», seguirono altre due: due sorte di antologie nel senso che sono titoli sotto i quali sono pubblicati alcuni altri testi dello stesso genere letterario, «Uno si distrae al bivio» con Prefazione di Carlo Levi e «Giovani soli» a cura […]
Continue Reading →Io e Benito Lauria (Amedeo il vero nome anagrafico) siamo stati due fratelli siamesi: imbranati antidiluviani, zuppa e pan bagnato. Ci chiamavano i santi medici. Io, per il vero, ero un po’ meno imbranato: sapevo andare in bicicletta, Benito no, lo portavo in canna; giocavo al pallone, mi sono esibito come bravo portiere su vari […]
Continue Reading →L’anno in cui Rocco Scotellaro concluse gli studi liceali a Trento (anno scolastico, non solare di dodici mesi) è stupefacente. L’imbatto col nuovo ambiente di un ragazzo di Tricarico fu molto difficile per la chiusura e il distacco della mentalità del tempo in una città impregnata di cultura asburgica. Gli ci volle certamente del tempo […]
Continue Reading →L’interesse di Rocco Scotellaro per il cinema è nato in seconda liceo a Trento. Alfredo Pieroni, suo compagno di scuola, aveva già maturato lo stesso interesse e glielo aveva trasmesso, facendogli conoscere due riviste CINEMA e BIANCO E NERO. Pieroni aveva la vocazione del giornalismo, diventerà giornalista professionista nel 1950 a 27 anni e già […]
Continue Reading →Rocco Scotellaro mostrò appena ventenne un interesse per il cinema, che lasciò del tutto indifferente Rocco Mazzarone: «L’incontrai poi nella primavera del 1943 a Potenza. Era reduce da un convegno letterario, in cui era stato notato per l’acume dell’intelligenza oltre che per la serietà della preparazione. Gli chiesi quali fossero i suoi reali interessi. Mi […]
Continue Reading →La cantina è un locale completamente interrato destinato alla corretta conservazione principalmente in botti prima del consumo o della vendita del vino e di altri cibi o bevande. Il vino, essendo una sostanza delicata e in continua evoluzione va conservato in un luogo protetto ma aerato, scuro, umido, fresco, al riparo da vibrazioni, esente da […]
Continue Reading →Il locale di via Santa Teresa di Tricarico è stato definito taverna dal FAI, oppure il FAI l’ha fatto conoscere. Mi dispiace per il FAI e mi scuso umilmente con Sabrina Lauria: il termine taverna non solo non mi piace, ma lo ritengo anche sbagliato se con esso s’intende l’antico, medievale locale; a taverna preferirei […]
Continue Reading →A via Santa Teresa di Tricarico c’è una taverna ricavata in un locale ipogeo segnalata dal FAI per la curiosa iscrizione sul portale.
Decine e decine di anni fa (frequentavamo a Potenza il quarto ginnasio) l’iscrizione mise in difficoltà me e Benito Lauria per il motivo che dirò più avanti; e tuttora è rimasta enigmatica. […]
Continue Reading →Non avrò visto solo io la scena del bellissimo, elegantissimo, ricchissimo pianista di colore che compie una tournée accolto con tutti gli onori e i riguardi. Dopo una esibizione, deve fare pipì e si reca al bagno, un cameriere lo raggiunge e rispettosamente (sì: rispettosamente) gli dice che lui la pipì deve farla in una […]
Continue Reading →Mi sono “intrufolato” sul sito di Andrea Di Consoli in una conversazione di Maria Antonietta Mattei sullo smantellamento dei controlli amministrativi. Non una, ben due volte. La seconda volta per aggiungere alla mia esperienza in tema di controlli quella di difensore civico regionale, ma la vera ragione fu il ricordo di una telefonata con Rocco […]
Continue Reading →Riporto un pezzo della medicalizzazione della vita, uno dei 36 saggi del libro Cruciverba di Leonardo Sciascia, riproposte in una edizione di fabulae, dove la medicalizzazione della vita si stende su dieci pagine favolose.
« Negli anni della mia infanzia, nel paese di contadini e zolfatari in cui vivevo, il «chiamare il medico» era in corrispondenza […]
Sulla rivista letteraria «Botteghe Oscure» furono pubblicate molte poesie e prose di Rocco Scotellaro. L’ambiguità del titolo della rivista, sinonimo per traslati del partito comunista, e la notorietà della rivista limitata ad ambienti letterari colti, rischiarono di non far conoscere il «secondo poeta d’Italia», come i contadini, dopo la sua morte, ritenevano che fosse Rocco […]
Continue Reading →Aldo Sacchetti
Aldo Sacchetti è stato un amico; aveva cinque anni più di me; è morto alla veneranda età di 95 anni (io tra un mese ne compirò 92). Prendemmo contemporaneamente servizio presso l’assessorato regionale alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, addetti, rispettivamente, lui ai compiti di assessorato per l’igiene pubblica (materia di cui si contestava […]
Continue Reading →GLI ABIGEATARI, UNA POESIA VERAMENTE STUPENDA DI ROCCO SCOTELLARO
Chi non dorme nel mare sonnolento
delle ristoppie unite, sulle spoglie
dei calanchi, gli abigeatari.
Scansàti alle tamerici,
sulla sabbia accolta del fiume,
gettano i mantelli neri,
amano il loro mestiere,
uomini sono gli abigeatari.
spiriti pellegrini della notte,
si cibano all’alba.
Un piccolo verso novenario della poesie, «Scansàti alle tamerici», rinvia a grandi poeti. […]
Continue Reading →Ho riletto la galleria di ritratti pubblicata sul mio Sparse nugae nel tempo dell’attesa. Leggo nella Premessa che la galleria è costruita casualmente, non potendo includere tutti i volti che affollavano la mia mente e che acune assenze non sono involontarie. Vi sono state persone, tra le più care amate e stimate e frequentate, che […]
Continue Reading →Rocco Scotellaro nell’anno scolastico 1940-41 frequentò la seconda liceo presso l’Istituto Giovanni Prati di Trento. Suo docente di Italiano e Latino fu il prof. Giovanni Gozzer grande intellettuale cattolico liberaldemocratico che ho conosciuto anche se non personalmente per le molte letture di suoi articoli, specialmente sulla rivista della Sinistra DC Sette giorni . Agli Atti […]
Continue Reading →Intendo precisare col massimo di forza di convinzione, in merito al precedente post,che non intendevo a affatto, e non intendo dire che bisogna recuperare il vecchio sistema partitocratico, cosa peraltro impossibile. Intendevo solo dire che è venuto meno uno dei supporti fondamentali per comprendere i ‘caratteri’ della società e del nostro popolo. Le masse, impreparate […]
Continue Reading →FORSE NON POTRO’ DISPORRE DEL COMPUTER NON SO PER QUANTO E PUBBLICO, UNO DOPO L?ALTRO; I DUE POST SUL RAPPORTO TRA IRONIA E DEMOCRAZIA CHE AVEVO SCRITTI
Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio del 1945 si ebbe la resa della Germania nazista. Il 9 maggio fu proclamato l’anniversario della Vittoria.
Il 5 luglio […]
Giovanni De Maria
Primo italiano a studiare pietre Luna, ricerca in sofferenza
De Maria, ho vaporizzato rocce lunari e trovato ossigeno libero
ROMA 24 maggio 201918:33 ANSACOM
“Ho vaporizzato le rocce lunari per ricreare la composizione dell’atmosfera da cui si sono formati i pianeti. E, sorprendentemente, vi ho trovato ossigeno libero e potenzialmente utilizzabile.
Sono passati quasi 50 […]
Continue Reading →Trascorrevamo le tarde tranquille serate estive non disturbate da automobili e motorini (non ce n’erano) a sciorinare lo scibile intorno al pozzo nella piazzetta di Monsignore. Di solito ne discutevamo: io, Gino e Benito Lauria, Antonio e Nicola Albanese e Nicola Scaiano. Sono rimasto solo io.
Antonio reagiva ai nostri discorsi frivoli, pretendeva che discutessimo […]
Continue Reading →MI CAPITA DI LEGGERE SEMPRE PIU’ INTERVENTI CON I QUALI SI RITIENE DI ESPRIMERE CON IRONIA LA GIUSTIFICABILISSIMA DELUSIONE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI RAPPRESENTATIVE E DI GOVERNO.
SEMPRE PIU’ MI PARE CHE SI PENSI DI DISCETTARE DI POLITICA CON IRONIA.
A MIO PARERE QUESTI INTERVENTI RAPPRESENTANO UN GRAVE RISCHIO PER LA DEMOCRAZIA. ESSI SI AVVENTURANO […]
Continue Reading →Ci fu una volta a Matera un medico provinciale terribile. Vietò la presenza del corvo nella Farmacia del Corvo di Accettura, nemico del buon mangiare vietò la vendita di gñümmeridd e formaggio coi vermi. Rese triste la Lucania e intristì i miei ritorni a Tricarico, perché Fulmiodd non vendeva più formaggio coi vermi.
Dopo qualche anno […]
Ho già accennato o lasciato intendere che nei primissimi anni del mio secondo decennio di vita, ero Balilla, mi aiutarono a formare una visione totalitaria e antidemocratica della società i racconti calunniosi che ascoltavo sul conto del deputato Materi di Grassano (se ne parlava come se fosse uno stato uno solo, ma in realtà erano […]
Continue Reading →Dalla XVI legislatura (1892) alla XXVI (1924, due anni dopo l’avvento del fascismo), per oltre 30 anni, siedono alla Camera dei deputati i Materi di Grassano, nonno e nipote, Francesco Paolo il nonno e Pasquale il nipote. Essi sono eletti con i diversi sistemi elettorali con cui in quel lungo periodo si forma la rappresentanza […]
Continue Reading →on. Floriano Del Zio
Si è visto in un precedente post che Francesco Crispi nella XIV legislatura fu eletto sia nel collegio elettorale di Tricarico sia in quello di Palermo. Nel corso della seduta della camera dei deputati del 14 giugno 1880, in sede di convalida delle elezioni dei deputati, rimise la sua elezione alla sorte. […]
Continue Reading →IL MANIFESTO di oggi 23 aprile 2022 pubblica due servizi su Rocco SCOTELLARO: 1. Un articolo di Michele Fumagallo «Attualità inattuale di Rocco Scotellaro», 2) una riproposta di lettura.
Michele Fumagallo apre il suo articolo con un quadro perfetto di Rocco Scotellaro: « Contro dimenticanze, manipolazioni, miserie culturali diffuse ovunque, ha ancora la grande […]
Continue Reading →Ripropongo con modifiche post sulle prime elezioni della Camera di deputati del regno d’Italia nel collegio elettorale di Tricarico.
Nei precedenti due post è stata ricordata la figura di Filippo De Boni, eletto nelle prime tre legislature (VIII, IX, X secondo la numerazione della Camera del regno d’italia in prosecuzione della numerazione del regno di […]
Continue Reading →Il primo deputato del regno d’Italia eletto nel collegio di Tricarico, di cui ho parlato nel precedente post, si chiamava Filippo De Boni. Come già detto, non era lucano, quando fu presentata la sua candidatura non sapeva neppure che nel cuore della selvaggia Lucania c’era un paese chiamato Tricarico; non solo non era lucano, non […]
Continue Reading →Nel primo Parlamento dell’Italia Unita sedette un deputato, eletto nel collegio elettorale di Tricarico e rieletto nello stesso collegio nelle successive due legislature, di cittadinanza austroungarica, non cittadino italiano e non eleggibile a norma dello Statuto del Regno d’Italia promulgato dal re Carlo Alberto nel 1848. Il fatto curioso e strano si potette verificare perché […]
Continue Reading →Il 1923 – il 19 aprile, la mattina del giovedì, ore 7 – nacque il mio caro Rocco. Appena nato era come se l’avessero ravvolto in un velo; glielo tolsero: era grande come un tovagliolo, lo misero ad asciugare, e il padre se lo mise nel portafoglio, ché dicono: chi nasce velato è fortunato.
In […]
Continue Reading →Settantaquattro anni fa gli italiani, dopo l’entrata in vigore della Costituzione, furono chiamati a eleggere per la prima volta i loro rappresentanti.
Ai seggi si recarono il 92% degli italiani, quasi 27 milioni di persone e il responso delle urne parlò chiaro: il 48,5% degli Italiani votò per la Democrazia Cristiana.
I partiti, dopo essersi confrontati e aver […]
Continue Reading →NON E’ QUI, E’ RISORTO
Ebbi al Liceo la fortuna di un professore di latino e greco che si era formato alla Scuola Normale di Pisa; non lasciava passare un solo giorno senza parlare di Benedetto Croce, entusiasmarci e infatuarci del grande filosofo; non so se ci insegnò più filosofia che latino e greco. […]
Continue Reading →Pasqua è segno di resurrezione. Buona Pasqua a una amica della mia infanzia, della quale non ho più alcun recapito …
Buona Pasqua a lei e ai vicoli ignorati di Tricarico: erano intestati, le mattonelle sono cadute, le scritte sonno state cancellate ad opera del tempo e nessuno si preoccupa di restituirgli il nome.
[…]
Continue Reading →Andrea Di Consoli ha meno della metà dei miei anni, una distanza che fa la differenza: egli va avanti, io resto fermo. Di Consoli è uno scrittore di origine lucana; procedendo in avanti non dimentica la sua terra e il suo passato, ma ha bisogno di assicurare che racconta senza infingimenti. Nel suo articolo uscito […]
Continue Reading →O PER LO MENO RISCHIA DI ESSERLO
Si dice: «Sei la nostra memoria storica» e si pensa «Sei un rompiscatole.»
Vorrei vedere come, giunti alla mia età, non si avesse memoria lunga, non si fossero conosciuti o visti fatti e avvenimenti col sapore più antico della Terra e chi ascolta fa fatica a inquadrare […]
Continue Reading →Nelle seicentesche stampe di Tricarico una striscia in terra battuta attraversa il paese a metà del monte che scende verso i rioni bassi. Laddove la discesa si fa più ripida, e sembra quasi precipitare la striscia si allarga; diventerà una piazza, Piazza Garibaldi.
Si può immaginare che, nel tempo, la ripidità della discesa sia stata […]
Continue Reading →Rocco Scotellaro nel breve Capitolo II della Parte seconda dell’Uva Puttanella disegna con rapide pennellate un ricco affresco di luoghi personaggi e vicende della vecchia Tricarico. Afferma che «La piazza la fece il sindaco che stette trent’anni sopra il municipio», per aggiungere, più avanti, che prima dei ciottoli e delle selci nella piazza c’era la […]
Continue Reading →OGGI, 11 APRILE, TITINA COMPIE GLI ANNI
L’11 Aprile era anche il giorno della nascita di Emilio Colombo, secondo Presidente del Consiglio dei Ministri dopo Francesco Saverio Nitti. Due grandissimi lucani.
L’11 Aprile facevo gli auguri a Titina e telefonicamente a Colombo. Gli l’ultimi auguri gieli telefonai il 2013, dopo ci fu un’altra telefonata […]
Continue Reading →Egidio Sproviero ha avuto l’amabilità e mi ha usata la cortesia di condividere un mio scritto a cui ho dato il titolo «L’essenza del levismo e dell’antilevismo». Senza volerlo mi trovo “coinvolto” nella discussione che si è aperta su un intervento di Gaetano Cappelli sulla Gazzetta del Mezzogiorno e che l’amico Sproviero sta documentando. Avevo […]
Continue Reading →Inizio ab ovo’ perché ab ovo ha inizio il levismo e l’antilevismo. Frequentavo il quinto ginnasio a Potenza e in via Pretoria vidi manifestini che annunciavano un discorso dell’Autore del Cristo si è fermato a Eboli. Poi seppi che l’Autore si chiamava Carlo Levi, era stato confinato a Grassano, a un tiro di schioppo da […]
Continue Reading →Un commento fuori tema a un bel post poetico e nostalgico di Andrea Di Consoli chiede di conoscere il punto di vista dello scrittore lucano su un recente intervento di Gaetano Cappelli sulla Gazzetta del Mezzogiorno, subito sottolineando che la rilettura del Cristo si è fermato a Eboli fatta da Cappelli lascia perplessi.
La […]
Da quella porta è il titolo dato alle ultime 11 strofe dalla poesia La Montagna di tufo di Michele Parrella. La montagna di tufo è il groviglio dei Sassi, un simbolo della Lucania. Un buco nero che un giorno / fu la porta di una casa. Da quella porta sono usciti i lucani, gli ultimi: […]
Continue Reading →Lucania persa
A Rocco Scotellaro
Lucania persa,
le camicie perse nella fiumana
i nostri morti che respirano
nelle pietre dei conventi.
Oh le ginestre umiliate,
terra mia gettata sopra il letto delle serve,
la serva battuta e persa.
Oh la chitarra spezzata alla ringhiera
i poeti non ti possono alzare,
sono semenze gettate nella ruota
che macina i pezzenti.
Lucania teatro perso
le marionette si […]
Una severa critica di Andrea Di Consoli al film di esordio di Lina Wertmüller, che va inteso esteso a tutto il lavoro cinematografico della regista di origini lucane, discendenti da un nobile casato svizzero, mi ha un po’ turbato.
Il film, del 1963, è “I basilischi”, del quale mi ero dimenticato, ma quando uscì ben […]
Conclusione dell’orazione funebre a Silvana Mangano di Antonello Trombadori:
« … quella promenade che facemmo, ricordi?, un pomeriggio memorabile di quarantun anni fa da via delle Camène a via Celimontana dove i fiori erano così fiorenti che a qualcuno venne in mente di chiamarti “fiore”; ricordi l’inizio del sonetto?
Mica lo so perché te chiamai […]
Continue Reading →Salone di Casa Gagliardi La Gala – Casa dell’accoglienza umanitaria
Rocco Franchino ha inviato questa foto. Un tuffo al cuore per me e Titina.
Sulla parete di destra c’era (e sicuramente c’è) un bellissimo focolare, peccato non vederlo. D’inverno era il punto d’incontro per le nostre conversazioni. Tranne il televisore è tutto come quando frequentavamo […]
OCI CIORNIE – canzone popolare russa, Occhi Neri – è un film del 1987 diretto da Nikita Sergeevič Mikalkov, ispirato ad alcuni racconti di Anton Čechov.
Questo film segna l’ultima apparizione sul grande schermo di Silvana Mangano che morirà il 16 dicembre di due anni dopo. «… quando venimmo a trovarti a Villa Parisi a Frascati, dove con Marcello stavi […]
Un bel buon giorno questo. Un bel buon giorno con molta commozione.
Questo è il largo bell’ingresso-terrazzo di casa Gagliardi La Gala di Tricarico, che affaccia su uno stupendo panorama con la Chiesa del Carmine a valle. A casa Gagliardi il carissimo amico Franco ospita dodici profughi ucraini e sul terrazzo sventola una bandiera ucraina, […]
Rocco e i suoi “fratelli”– Pensiero meridionalista e poesia in Lucania, Irpinia e Cilento (Scotellaro, Parrella, Trufelli – Stiso, La Penna, Piscopo, Iuliano – Liuccio) – è un libro di iniziativa del Parco Letterario Francesco De Sanctis a diffusione gratuita, una ricerca di cui è parte rilevante una ricostruzione della “geografia” della Letteratura italiana, necessità […]
Continue Reading →IL FILM DI LUCHINO VISCONTI
I fratelli sono tre, si chiamano Rocco, Carlo e Rocco: Rocco Scotellaro, Carlo Levi e Rocco Mazzarone. Con Levi e Mazzarone bisogna ricordare Manlio Rossi-Doria, della stessa generazione di Levi.
Rocco Scotellaro è il fratello minore: ha ventun anni meno di Carlo (Levi) e undici di Rocco (Mazzarone); diciotto anni […]
Questo paese non si salverà e la stagione dei diritti si rivelerà effimera, se non nascerà in Italia un nuovo senso del dovere” (Aldo Moro).
L’unico sistema maggioritario sperimentato è stato quello tra Guelfi e Ghibellini, che, com’è noto, finì male (Rosario Romeo)
Uomo è una parola che abbraccia la donna (Petrolini)
E’ di Matera […]
Continue Reading →Angelina è stata una grande insegnante. Di famiglia, formazione e fede personale cattolica e spirito laico, ha insegnato a Tricarico, Napoli e Potenza. A Tricarico, in un primo tempo, era ospite di casa De Maria; Titina, sua amica del cuore, con la Olivetti prendeva appunti per le sue lezioni (argomento della lezione, annotazioni interessanti). Morto […]
Continue Reading →Angelina, il marito Tonino Vicario e la figlia Renata
Il 17 marzo di dieci anni fa Angelina ci lasciò. Angelina Gagliardi La Gala.
Angelina è stata sorella del cuore di Titina e amica mia carissima, l’amica di una vita, l’amica unica di una vita. Angelina ci ha lasciati da un tempo lontanissimo – dieci ani […]
Continue Reading →La macellazione in casa del porco era un rito che nella mia famiglia non si è mai celebrato; meno male perché sono stato un terribile bambino neofobico e tale sono rimasto a oltre 90 anni, rifiutandomi, per fortuna, ai soli cibi della macellazione casalinga e della cacciagione, esclusa quindi la carne di maiale, che preferisco […]
Continue Reading →La sezione Canti popolari delle poesie di Rocco Scotellaro termina con cinque poesie dialettali: U vrazzale, Le cartulline, Terra, U metetore, ‘N galera chi pane e lavoro.
Con questo post propongo la lettura della poesia U metetore[i]; il prossimo post sarà dedicato alla lettura delle altre quattro poesie.
Vurria arreventane cavallette,
m’avria pegghiane na spica chi lette.
Ie mo dorme nt’a chiazza a la cuntrora
Quanne me […]
IL SOLE 24 ORE DOMENICA 13 marzo 2022
BREVIARIO di Gianfranco Ravasi
La vita è piena di umiliazioni e di dolori, tutti i fili che la legano alla felicità si rompono in mano all’uomo uno dopo l’altro, soprattutto i fili d’oro. Nascondete bene le vostre ferite quando ne avrete… I curiosi succhiano le nostre lacrime come […]
Continue Reading →Perché Bassani non è Liala
Nel 1991 Bassani aveva cambiato casa, a Roma. Era andato a vivere in un appartamento di Trastevere, insieme a Portia Prebys. Prima di uscire per la consueta passeggiata mattutina, esplorava meticolosamente le tavole settecentesche della Nuova Pianta di Roma di Giovan Battista Nolli, che tappezzavano una parete della camera da letto. Non […]
Continue Reading →Considero originarie le prime edizioni delle opere di Rocco Scotellaro, in modo speciale «E’fatto giorno» (giugno 1954), «Contadini del Sud» (luglio 1954), «L’Uva puttanella» (1955); e mi propongo di invitare alla lettura di Scotellaro in forma originaria – senza esprimere giudizi di merito, Scotellaro che oggi si legge non è lo stesso che uscì dopo […]
Continue Reading →Ricordo Massimo Troisi. Misteriosamente lo ricordo, non è ridicolo ricordarlo e in me c’è un motivo che non dico. Serve anche a non cadere nel pensiero unico di questa sporca guerra.
Le riprese del film Il Postino ebbero termine 12 ore prima della morte di Massimo Trosi. Qui si inserisce un particolare che fa ancora […]
Continue Reading →Zia Filomena esercitò pubblicamente a Tricarico il mestiere più antico del mondo; venivano anche dai paesi vicini per godere delle sue prestazioni. In Lucania c’erano le case chiuse di Potenza e Matera; si diceva che ce ne fosse una anche non so dove e c’era zia Filomena.
Nel frammento n. 36 del progetto generale dell’Uva […]
Continue Reading →Sabino CASSESE «IL GOVERNO DEI GIUDICI» – Laterza, pagg. 98, € 12
L’ordine giudiziario ha acquisito un ruolo diverso da quello indicato nella Carta espandendo il proprio potere: la crisi all’interno del CSM
e le contaminazioni con la politica
Gianluigi GATTA, professore ordinario di diritto penale nell’Università degli Studi di Milano (Supplemento domenicale del Sole […]
Continue Reading →Piero Stefani nella sua stupenda celebrazione del Centenario di Pierpaolo Pasolini nota che nel film «Il Vangelo secondo Matteo» non vi è alcuna trionfale uscita di Cristo dalla tomba; in esso non sventola alcuno stendardo, e, per dirla con Giorgio Bassani, definisce il «Risorto di Sansepolcro» di Piero della Francesca «Il Cristo contadino».
Inevitabilmente la definizione […]
Oggi 5 marzo 2022 ricorre il Centenario di Pier Paolo Pasolini. Il biblista Piero Stefani ha ricordato l’evento il 15 febbraio scorso sull’ultimo numero a rivista “Il Regno”, quindicinale di informazione e cultura d’ispirazione cristiana con un articolo intitolato «Secondo Matteo. A 100 anni dalla nascita di Pasolini»:
Alla 25a mostra del cinema di Venezia […]
Continue Reading →Una risposta di Andrea Di Consoli a una domanda provocatoria mi ha riportato ai miei lontanissimi ricordi modenesi.
Lasciai Tricarico per Modena; la Lucania per L’Emilia-Romagna.
A Modena sono nati Luigi e Rosalba, i miei figli.
A Modena Il povero mio fratello Franchino ha fondato il monumentale e frequentatissimo Planetario, che porta per sempre il suo nome […]
Il 1923 – il 19 aprile, la mattina del giovedì, ore 7 – nacque il mio caro Rocco. Appena nato era come se l’avessero ravvolto in un velo; glielo tolsero: era grande come un tovagliolo, lo misero ad asciugare, e il padre se lo mise nel portafoglio, ché dicono: chi nasce velato è fortunato.
In […]
Continue Reading →ROCCO SCOTELLARO
CONTADINI DEL SUD
PREFAZIONE DI MANLIO ROSSI-DORIA
1. – Rocco Scotellaro ha dedicato gli ultimi mesi della sua vita al lavoro, del quale in questo volume si pubblica la parte ultimata al momento dell’improvvisa sua morte.
Leggendo le lettere, gli appunti, le infinite notazioni di questo periodo si vede come il lavoro lo avesse profondamente afferrato […]
Oggi a Tricarico si celebra il rito della sepoltura di Mimmo Molinari con la celebrazione della Messa alle ore 16 nella Chiesa di San Potito. Sarò mentalmente e spiritualmente presente.
E pregherò, reciterò il Padre Nostro della Pace.
Questa notte – una mie tante, direi solite notti insonni – ho pensato alle morti che ho […]
Continue Reading →Nota di R.S.
Lettera ai figlio
L’Amore
Il Vicinato
Il giorno dei morti
DALLA NASCITA ALLA MORTE DI ROCCO SCOTELLARO –
RACCONTO DELLA MADRE
IL GIORNO DEI MORTI
Il 2 novembre, cioè giorno dei morti, si va al cimitero. Il 1° è la festa di tutti i Santi e quel giorno si va pure al cimitero, portano lampe, candele ad […]
Continue Reading →Nota di R.S.
Lettera al figlio
L’Amore
Il Vicinato
IL GIORNO DEI MORTI
Premessa di A.M.
– Introduco il bel racconto Il Vicinato della madre di Rocco con un paio di accenni in cui il tema ritorna nell’opera del figlio.
Nel trigesimo di mio padre, poesia di Rocco secondo l’edizione Levi, si racconta la scena delle famiglie […]
Nota di R.S.
Lettera ai figlio
L’Amore
IL VICINATO
IL GIORNO DEI MORTI
L’AMORE
Stando così in ozio ho pensato di prendere la penna e il calamaio, voglio divagare un po’, tanto, vecchia, non ho cosa fare. Voglio parlare e descrivere la vita dell’uomo e della donna, come ho visto in questi anni che ho passato che non […]
Continue Reading →I RACCONTI SCONOSCIUTI
Nota di R.S.
Lettera ai figlio
L’AMORE
IL VICINATO
IL GIORNO DEI MORTI
LETTERA AL FIGLIO
Con la commara Nunziata siamo state sempre commare da generazione in generazione, i primi nostri nonni erano compari con i loro nonni poi mio padre con i loro padri non anno mai cambiati compare e commare sempre nella nostra […]
Continue Reading →Faccio seguito a Contadini del Sud – Generalità postato il 14 febbraio scorso allo scopo di integrare il Baobab del 2019 recante Tutte le opere di Rocco Scotellaro con I Racconti sconosciuti (Francesca Armento ved. Scotellaro) che furono pubblicati a cura del prof. Manlio Rossi-Doria nell’edizione originaria sette mesi dopo la morte di Rocco. Nel […]
Continue Reading →In calce alla presentazione di un libro di Felice Cavallaro, Sciascia l’eretico – Storia e profezie di un siciliano, scritta da Pierluigi Battista per il Corriere della Sera del 27 ottobre del 2019 riportata su questo blog, leggo che « Ieri sera sono stato in Lucania con Imma Tataranni, fino all’ultimo, compresa l’intervista. La mia […]
Continue Reading →IL CAVALIERE E LA MORTE
PENULTIMO ROMANZO DI LEONARDO SCIACIA
Ho riletto A futura memoria(se la memoria ha un futuro) di Leonardo Sciascia nell’originaria edizione dei «Saggi Tascabili» della Bompiani. La prefazione, datata novembre 1989, recita nel finale « Questo libro raccoglie quel che negli ultimi dieci anni io ho scritto su certi delitti, certa […]
Continue Reading →Ho riletto con molta emozione L’AFFAIRE MORO, libro di Sciascia scritto “a caldo” nel 1978; ha suscitato commozione e fatto riaffiorare ricordi. Il proposito di “trovare” l’ironia di Sciascia sulle “catene leggere” si rivela difficilissimo, se non impossibile.
Brevemente del libro. Mentre, in una gara di codardia, i politici italiani, nonché i giornalisti, si […]
Continue Reading →Da un anno, un anno e mezzo uno stato infiammatorio generale del mio corpo ha cambiato la mia vita. Non so dire come; l’unica cosa che mi sento dire è: in peggio, molto in peggio, sto male. Mi sentivo in imbarazzo quando Titina mi chiedeva di farle capire che cosa sentissi, che cosa mi facesse […]
Continue Reading →CONTADINI DEL SUD è il primo libro in prosa di Rocco Scotellaro pubblicato nella Collana I LIBRI DEL TEMPO delle Edizioni Laterza con prefazione di Manlio Rossi-Doria a luglio del 1954 (sette mesi dopo la mote di Rocco e uno dopo la pubblicazione della raccolta di poesie È FATTO GIORNO). Fu quindi ristampato in molteplici […]
Continue Reading →«Violinista ad Auschwitz» è il libro di un piccolo ma combattivo ebreo greco, che deve la sua salvezza ad un violino e alla musica di Mozart. Narra il cammino da Salonicco a Gerusalemme, passando per l’inferno di Birkenau-Auschwitz negli anni bui dell’imbarbarimento dell’uomo e del silenzio di Dio. E’ un’autobiografia che è un lungo qaddish, […]
Continue Reading →Si leggano le riflessioni di Andrea Di Consoli aprendo il link https://iltirreno.gelocal.it/…/sono-gia-passati-i…(Sono già passati i quindici minuti di celebrità del curling) e di Angelo Colangelo aprendo il link https://www.stigliano.net/biblioteche-lucane-e-dintorni/?fbclid=IwAR2ZCHeYEy-QMLL4BM6HNugPD79Aiy (Biblioteche lucane e dintorni).
Io, che ho (quasi) la somma degli anni di Di Consoli e Colangelo, dico a loro: Coraggio, un nuovo mondo […]
Continue Reading →La cipolla – Wislawa Szymborska
La cipolla è un’altra cosa.
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
Fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori,
cipollosa fino al cuore,
potrebbe guardarsi dentro
senza provare timore.
In noi ignoto e selve
di pelle appena coperti,
interni d’inferno,
violenta anatomia,
ma nella cipolla – cipolla,
non visceri ritorti.
Lei più e più volte nuda,
fin nel fondo e così via.
Coerente è la cipolla,
riuscita […]
NON E’ SCRITTO DI MIO PUGNO QUESTO BUONGIORNO, MA NON SO RICORDARE CHI SIA L’AUTORE. MI SCUSERA’ E CONVERRA’ CON ME CHE NE E’ VALSA LA PENA
«Nero come il diavolo. Caldo come l’inferno. Puro come un angelo. Dolce come l’amore». Così voleva il suo caffè Talleyrand, che lo faceva servire in brocche d’oro. A […]
Continue Reading →Un viaggio negli anni che segnarono il cambiamento all’interno del sistema politico italiano: dai prodromi di «Mani pulite» all’affermazione di Silvio Berlusconi e del centro-destra nel 1994
Recensione di Piero CRAVERI
Abbiamo ora con il libro di Simona Colarizi, Passatopresente, la ricostruzione storica più accurata, fino ad ora conosciuta, della caduta della prima Repubblica. Quella classe […]
Continue Reading →Pace con i miei morti. Questa poesia di Rocco Scotellaro è citata ma non riportata nell’articolo pubblicato ieri sulla bellezza dell’equazione e la buona poesia.
Eccola:
Abbagliano i balconi a cielo aperto
le notti di luna e il vento
un bambino allora mi sento.
Allora so condiscendere
alle voci serene dei miei morti
che fecero la casa dove abito.
Mai più […]
Ritrovo tra le mie sparse carte questo appunto – miscuglio di appunti – datato 11 settembre 2015. L’ultimo elemento di questo miscuglio sono due poesie sulla cipolla di due Premi Nobel per la letteratura, alle quali aggiungerò Pace con i miei morti di Rocco Scotellaro. Pubblicherò le poesie col prossimo post.
Ora pubblico il primo […]
Continue Reading →La matematica è la grande passione di Titina De Maria, mia moglie. Si chiama Maria Cristina, nome divino: Madre e Figlio.
– Che avete da dirvi – ci chiedevano i nostri amici – che state a inciuciare ore ed ore? –
Ore ed ore Titina mi parlava dei numeri primi. – I numeri primi mi […]
A ME E A MARIO TRUFELLI, CHE CAMPEREMO ALTRI 100 ANNI
E’ fatto giorno: Giugno 1954
La Casa
IL MORTO
Non voglia mai far notte, mai far giorno,
è venuto di piombo il pane al forno
Cicala canta la canzone spasa,
il tizzone si è spento nella casa.
S’alzano i gridi ringhiera ringhiera:
Giustizia nera, Giustizia nera.
(1951)
La poesia è […]
Continue Reading →Ho scritto in precedenti post che «I miei compagni di passeggiata ora stanno di casa oltre la murata, o in altri Cimiteri in ogni angolo del mondo, o in fondo al mare». Il compagno di passeggiata che giace in fondo all’Oceano è citato nell’introduzione del capitolo VOLTI del mio libro «Sparse nugae nel tempo dell’attesa», […]
Continue Reading →La sezione Leggendo al focolare Rocco Scotellaro del mio blog Rabatana – cammei e bagatelle tricaricesi – era stata aperta con l’intenzione di anticipare il testo di un libro da fare uscire a stampa il 16 dicembre 2023, il giorno in cui l’opera di Rocco Scotellaro sarà finalmente libera dopo 70 anni dalla sua morte […]
Continue Reading →LA SCOPERTA DELL’ACQUA SU MARTE
Dentro la mente di un astronomo, dietro le quinte della ricerca
dott. Lorenzo Pelloni
Marte è indubbiamente il pianeta su cui abbiamo fatto più domande, nel corso della nostra vita. Su Marte ci sono davvero i marziani? C’è l’acqua liquida? È vero che la vita terrestre potrebbe essere nata su Marte? […]
Continue Reading →E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva
PER PASQUA ALLA PROMESSA SPOSA
Il giorno, Isabella, maturerà.
Sentirai le raganelle suonare
il tempo nascosto tra le viole.
E se farai ch’io non sia solo
quando l’aria s’intinge di burrasca
e cantano la morte del Signore
solo gli angioli deturpati, allora
con tutta l’ansia che non ti so dire
potremo insieme vivere e […]
E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva
AL SOPPORTICO DELLE API IL PRIMO AMORE
Al sopportico delle Api
affisse ai muri le nostre iniziali
col colore della paglia bruciata.
L’amore nostro crebbe qui
nella stalla vicina.
E io vederti sorgere tenera ombra,
misuravo le parole tue calde
cercandoti le labbra con le dita.
Ombre di noi che siamo in […]
Fa’, o Signore
che io non divenga fumo,
che si disperde, fumo
in questo cielo straniero
ma riposare io possa laggiù
nel mio piccolo cimitero
sotto la terra della mia terra,
dove il sole mi scalderà,
il mare mi cullerà,
il vento mi porterà
i profumi delle riviere
e sarà la pace.
E’ LUOGO DELLA MEMORIA STORICA DELLA CITTA’ DI TRICARICO E LUOGO DELLA MEMORIA LETTERARIA LEGATO A TANTE PAGINE DELLA POESIA E DELLA PROSA DI UNO DEI MAGGIORI POETI DEL NOVECENTO ITALIANO AL QUALE TRICARICO HA DATO I I NATALI.
Luogo che riecheggia il tema foscoliano dei Sepolcri. Il carme foscoliano s’apre con l’affermazione dell’inutilità […]
Continue Reading →E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva
RICORDI
Ho le mie mani legate
a un ramo secco e le foglie
sono ingoiate nell’asfalto.
Ho atteso di succhiarti,
mandorla vizza
sepolta ai piedi del vecchio tronco.
D’un tratto di queste sere
nelle silenziose campagne
ponente crollerà sui fili rotti,
le nubi scenderanno alle finestre
e noi andremo in cerca di un tizzone
per ritrovarci nelle […]
Leggendo al camino Rocco Scotellaro proseguirà con la graduale pubblicazione, una per volta, delle poesie della raccolta E’ FATTO GIORNO: GIUGNO 1954. Con questo stesso criterio saranno pubblicate le altre opere di Scotellaro e alla conclusone si vedrà come strutturare questo lavoro secondo la disponibilità di energie e di vita e se sarà possibile procedere […]
Continue Reading →Una bambina trova in soffitta una scatola di latta contenente una stella di stoffa che una volta doveva essere gialla, ma il colore è ormai sbiadito. È, insomma, una stella che non brilla.
Nel piccolo contenitore ci sono anche un dente e una foto che raffigura un gruppo di uomini in pigiama dall’aspetto scheletrico. Eva, […]
Continue Reading →INVITO
Le Nenie, E’ un ritratto tutto piedi, Il primo addio a Napoli, Invito
LE NENIE
Rifanno il giuoco del girotondo
i mulinelli nella via.
Anch’io c’ero in mezzo
nei lunghi giorni di fango e di sole.
Mia madre dorme a un’ora di notte
e sogna le mie guerre nella strada
irta di unghie nere e di spade:
la strada ch’era […]
E’ FATTO GIORNO è divisa in due parti: I. (1940 – 1949) II. (1949 – 1963) e ciascuna parte è divisa in sezioni. Le sezioni della parte I sono dieci, quelle della parte II cinque. Intendiamo leggere le poesie con gli eventuali commenti di Antonio Martino e pubblicare i resoconti della serata di lettura, leggendo […]
Continue Reading →Si tratta ovviamente dell’edizione della raccolta di poesie E’ FATTO GIORNO: GIUGNO 1954
PREFAZIONE
La poesia di Rocco Scotellaro, che oggi soltanto, lui morto, qui appare nella sua commovente e originale bellezza, è legata alla sua vita, che essa racconta ed esprime; e non tanto alle vicende e agli avvenimenti, quanto alla qualità, alla […]
Continue Reading →LEGGENDO AL FOCOLARE ROCCO SCOTELLARO
SECONDA SERATA
Rocco Scotellaro muore a una incollatura dal traguardo della pubblicazione della raccolta delle sue poesie. Una logorante vicenda lunga cinque anni. Il 25 novembre 1953 firma il contratto con la Mondadori. Il 15 dicembre muore.
DEUTERONOMIO 34, 4 – L’Eterno gli disse: «Questo è il paese che ho promesso con giuramento […]
LEGGENDO AL FOCOLARE ROCCO SCOTELLARO
PROPOSTA PER LA LETTURA
PRIMA SERATA
Rocco Scotellaro morì inedito, nel senso che non ebbe la soddisfazione di vedere pubblicato un suo libro. Un libro pubblicato è un prodotto editoriale. Significa che, di norma, sul testo proposto interviene l’editore, che si avvale di di correttori di bozze, linguisti, consulenti, Il libro […]
Continue Reading →All’ultimo momento, mentre il corteo di macchine e dignitari, durante il viaggio del duce in Lucania stava per giungere a Palazzo San Gervasio, fu disdetto il passaggio per il paese che era stato luogo di caccia del re Manfredi di Svevia.
Palazzo San Gervasio è, appunto, il paese che prende il nome dal palazzo di […]
Continue Reading →Caro Andrea,
Ritorno alla visita di Mussolini nel 1036 a Avellino, Montevergine e Irpinia e in Lucania. Per noi lucani quella visita fu una presa per i fondelli, mentre la prima parte della visita fu piuttosto comica, anzi che storica come venne strombazzata. Te la racconto per questi motivi e per un dettaglio rappresentato dall’improvviso […]
Continue Reading →Caro Andrea,
Eccomi finalmente alla conclusione.
La gente non capiva l’indennità di licenziamento e io e Benito ritenevamo che c’era solo bisogno di spiegarla. Avevamo fatto e superato l’esame di diritto del lavoro e io avevo anche studiato un libro di legislazione sociale, dove era ben spiegata proprio quell’indennità !
Desopo è morto, diceva la […]
Continue Reading →Caro Andrea,
Nella storia che ti sto raccontando c’entra anche il maccartismo. Tu sai he roba è, perché sei una persona colta, ma molti non hanno la più pallida idea del maccartismo, sul quale io sono informatissimo essendo vissuto in quell’epoca infausta. E vengo finalmente al dunque.
Nel dopoguerra partì dall’Italia un imponente flusso migratorio […]
Continue Reading →Caro Andrea,
Sospendo il racconto sulla mia litigata con R.S., che ritengo abbia ancora bisogno che ti scriva un paio di lettere, per parlarti di un persistente interesse sulla v isita di Benito Mussolini in Irpinia e Lucania nel 1936.
Della visita di Mussolini non me ne è mai fregato niente e mi decisi di […]
Continue Reading →Aliano, Sulla porta di casa – Foto di Fosco Maraini
La lunga e luminosa tradizione di reportage fotografici riguardanti la Basilicata, nata circa settant’anni fa, per fortuna ancora continua. Ebbe inizio pochi anni dopo la pubblicazione del libro “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi, cui va riconosciuto il grande merito di aver […]
Continue Reading →Il patto DC – PNM, stipulato, firmato e siglato, coinvolgeva anche il collegio elettorale di Tricarico-Calciano, per cui il candidato nel collegio risultava collegato anche col barone Vito D’Eufemia.
Ma qualcosa si poteva fare: si poteva dare alla campagna elettorale un’impronta contro il principio monarchico. E così si fece. Ci impegnammo dalla mattina alla sera […]
Continue Reading →Caro Andrea,
La lettera che sto per scriverti sarà un po’ noiosa, anzi abbastanza. Ma se vuoi sapere – e sono certo che lo vuoi – come giravano un tempo le cose lucane, bisogna sapere anche le cose noiose. In fondo penso che la politica sia scesa così in basso anche perché – ma non […]
Continue Reading →Caro Andrea,
La terza cosa che mi ero impegnato a raccontare è cosa fece Colombo prima di darsi alla vera politica. Un impegno impossibile da mantenere. Mi servirebbero energie che non ho e non recupererò più e qualche mese di duro lavoro, che sarebbe pazzesco pensare di poter svolgere. Presi sconsideratamente l’impegno avendo in testa […]
Continue Reading →PER LA RICOORENZA DELLA MORTE DI CARLO LEVI PUBBLICO L’ARTICOLO DI GIUSEPPE LUPO, PROFESSORE DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA, PUBBLICATO SUL QUOTIDIANO L’AVVENIRE IL 3 GENNAIO 2015 “IL SUD IMMORTALE DI CARLO LEVI”
Nel cimitero di Aliano, in Lucania, la tomba di Carlo Levi è un pavimento di mattoni rossi, nuda nella sua disadorna […]
Continue Reading →NON SAREBBE TERESA FOSCOLO IN FOSCARI ALLA QUALE IL MANOSCRITTO E’ DEDICATO BENSI’ LA SORELLA GIULIANA, CHE SI LAUREO’ IN INGLESE A VENEZIA COME LA PROTAGONISTA DEL ROMANZO
Quando, nel 2016, la Biblioteca Ariostea di Ferrara ricevette in dono dagli eredi di Teresa Foscolo in Foscari il manoscritto del Giardino dei Finzi-Contini, la notizia di […]
Continue Reading →Fui puntuale
alle 8 e mezzo del mattino
un mattino sereno dal freddo pungente
senza cappotto
col vestito fumo di Londra
che s’era fatto cucire mio padre
da lui mai indossato.
Tu non arrivavi.
Lo sapevo che non saresti stata puntuale
lo sapevo e fui puntuale.
Lo sapevo che avrei aspettato a lungo
che eri dormigliona
che avrei aspettato
un’ora o forse due.
Lo sapevo e […]
Continue Reading →ANTEFATTO: Innocenzo De Sopo concluse la sua vita di emigrato come impiegato presso il comune di Tricarico e morì senza aver maturato il diritto alla pensione.
Cercando nel mio blog ricordi dei prezzi pagati da Rocco Scotellaro per il suo canto libero ho trovato un lungo racconto in cui si intrecciano alcune storie, che forse […]
Continue Reading →È LUNGA LA LISTA DEI COSTI PAGATI DA ROCCO. QUESTO E’ UNO
Anno 1953. Ultimo anno di vita di Rocco Scotellaro. Una sua poesia (vedremo più avanti di quale poesia si tratta), che porta la data Portici 6 gennaio 1953, con una nota che dice Importante tema da riprendere, è allusivamente dedicata a se stesso: […]
Continue Reading →Andrea Di Consoli, nel commento al mio Pavese prese a pesci in faccia Rocco Scotellaro ?, ha scritto di ricordare che Giovannino Russo gli riferì dell’ostilità di Pavese (con ciò, mi pare, confermando quanto gli ha fatto dire Marina Valensise) e ritiene che approfondire sarebbe importante.
Ora è facile approfondire, essendo sufficiente riportare, come farò […]
NATIVITA’
Nei giorni successivi alla nascita, il Figlio di Maria fu protagonista dei riti prescritti dalla tradizione ebraica: l’imposizione del nome, la circoncisione e l’offerta di animali nel Tempio di Gerusalemme.
Nel testo greco dell’evangelista Luca sono in tutto 14 parole, compresi gli articoli e gli avverbi: «Quando furono compiuti gli otto giorni per […]
Continue Reading →Rocco Scotellaro muore a una incollatura dal traguardo della pubblicazione della raccolta delle sue poesie. Cinque anni di tentativi, incoraggiamenti, promesse e delusioni tra un editore di provincia, Lacaita, un tentativo da Vallecchi, e poi Einaudi e Mondadori. Una logorante vicenda che mi raccontava Antonio Albanese nel suo svolgimento, visto con speranza vicino alla certezza, […]
Continue Reading →È In libreria il nuovo saggio del giornalista Nicola Coccia “Strage al Masso delle Fate”, in cui sono narrate le vicende che coinvolsero Ottone Rosai, Bogardo Buricchi e Enzo Faraoni dal 1933 alla liberazione di Firenze e culminarono nell’eccidio di Poggio alla Malva.
Torna in campo o, per essere esatti, in libreria Nicola Coccia, giornalista […]
Continue Reading →Nel 2005, al ritorno da Torre Lapillo, attraversammo le Murge. Dietro le spalle l’azzurro caraibico del Salento. E all’improvviso – Morgana che ti incanta da lontano – la sagoma magnetica di Castel del Monte. Formidabile ottagono, gemma abbagliante nel castone di una collina morbida, disegnata di verde albero.
Non avevamo il tempo per una visita, […]
Continue Reading →Ieri sera, 68.mo anniversario della morte di Rocco Scotellaro. Cade sfogliando un vecchio libro. È la copia dattiloscritta di una lettera di Angelina Gagliardi La Gala a Titina, mia moglie. Angelina la chiamava Tita, l’ha sempre chiamata Tita. Angelina scriveva con la biro su larghi fogli con una scrittura a caratteri tondi e leggibili. Questi […]
Continue Reading →Era l’ora nona quando Gesù emanò l’ultimo respiro in croce. All’ora nona di martedì emanarono l’ultimo respiro Rocco Scotellaro e Giuseppe Dossetti.
Con Rocco non ho mai parlato di Dossetti.
Io e Benito Lauria eravamo cattolici non democratici cristiani, nel senso che non ci eravamo schierati non essendo ancora elettori e ci accanivamo in letture […]
Continue Reading →Rivolgo in interrogativo l’affermazione di Andrea Di Consoli fatta nel senso che Scotellaro non provò mai il piacere di veder stampato un suo libro, nonostante ci provasse in ogni modo, anzitutto con Einaudi.
Nel senso precisato l’affermazione è vera, ma è vera anche in un senso più pregnante? E’ vera per un poeta giovanissimo che […]
Continue Reading →15 dicembre 2021. Sessantottesimo anniversario della morte di Rocco Scotellaro, sessantotto anni in cui, ogni anno, questo giorno, e la notte che precede, ritornano i medesimi ricordi. La mancata visita a Rocco, tirnato da Irsina dove ebbe il primo segnale del suo male mortale, perché Nicola Albanese, incontrato mentre stavo andando a fargli visita, mi […]
Continue Reading →Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio / non già perché con quattr’occhi forse si vede di più. / Con te le ho scese perché sapevo che di noi due / le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue.
È il poeta Eugenio Montale, in questi versi così dolci scritti in memoria […]
Continue Reading →Oggi è il 10 ottobre. Mancano un anno, quattro mesi e nove giorni al centesimo anniversario di Rocco Scotellaro. So di correre l’ultima tappa della mia vita e temo che mi prenderò una bella “cotta”, di cui non mancano i sintomi. Fu il ciclismo – ora non so – lo sport delle “cotte”, quelle situazioni […]
Continue Reading →Rocco muore a 30 anni lasciandoci un patrimonio di più di 500 poesie, traduzioni, frammenti ed epigrammi, canti popolari, stornelli, libri in prosa (Contadini del Sud, L’Uva puttanella), racconti, prose giornalistiche e scritti cinematografici.
L’Oscar Moderni Baobab, giugno 2019, 800 pagg., raccoglie a cura dei professori Franco Vitelli, Giulia Dell’Aquila e Sebastiano Martelli Tutte le […]
Continue Reading →L’arrivo del brigante Carmine Donatelli Crocco ad Aliano. La battaglia nella piana di Acinello, dove trovarono la morte il giovane brigante alianese Giuseppe De Leo e Icilio Pelizza, prode capitano parmigiano del Regio Esercito. Il passaggio dei briganti da Stigliano
Era una calma serata autunnale l’8 novembre del 1861 e Aliano si preparava ad addormentarsi […]
Continue Reading →Natale. Al freddo e al gelo nasce il Bambino Gesù.
Al Natale Scotellaro dedicherà i seguenti versi della poesia I pezzenti e la poesia Natale incluse nell’edizione a cura di Carlo Levi di E’ fatto giorno, rispettivamente nelle sezioni Quaderno a cancelli e Neve.
E’ bello fare i pezzenti a Natale
perché i ricchi allora […]
Una mattina necessariamente
una per ogni estate almeno
chiunque deve svegliarsi con i cinguettii
che svegliano anche le serpi.
È più lontana da me nel sole Capri
da dove la guardo da sotto il
Vesuvio in ombra.
Le statue della terrazza sono vere
donne e veri uomini a mezzo busto
che si sono voltati a un punto del
sole.
Voglio sperare che alla mia
amica […]
Corpo insegnate di Rocco Scotellaro al liceo Prati di Trento
Foto del corpo insegnante della classe 2B del liceo-Ginnasio G. Prati di Trento, che Rocco Scotellaro frequentò nell’anno 1940-41. Il primo a sinistra, in piedi, è il prof. Giovanni Gozzer, che di Rocco fu insegnante di italiano e latino. Il professore (1915-2006) si laureò nel […]
Continue Reading →Un terremoto di intensa gravità ci svegliò alle 4 di mattina del 20 maggio 2012. Comodini coperti di polvere d’intonaco, cocci di boccacci col loro contenuto sparsi per terra in cucina, libri sparsi sui pavimenti e cocci di un drago in ceramica, che fu un regalo del matrimonio e pegno di una forte amicizia. Mi […]
Continue Reading →La pianta del baobab – che ha dato il nome alla nuova collana della Mondadori – fa pensare al piccolo seme da cui cresce quest’albero gigantesco e, metaforicamente, alla lenta crescita dell’Opera letteraria di Scotellaro: da nessun libro pubblicato quando morì ai tre libri tanto amati, letti e riletti, raccontati e ciclostilati, premiati, lodati e […]
Continue Reading →Un’annotazione reperibile nel «Disegno generale del libro»(a pag. 97 di «Uno si distrae al bivio») chiarisce l’importanza che, nell’economia dell’«Uva puttanella», doveva avere la passeggiata alla vigna: «Le dimissioni questa volta mi riportano, nudo e fanciullo, alla vigna del padre. Istintivamente, perduta ogni illusione, di potere essere utile agli altri e pensando di non essere stato […]
Continue Reading →Nella lunghe solitarie serate d’inverno non si sapeva che fare, ci si annoiava da morire, arrostendo le gambe al braciere o al camino, mentre le spalle ghiacciavano. Le gambe facevano i fizz: un reticolo tendente al bluastro che si formava sulle gambe arrossate. Quando divenni funzionario del ministero della sanità e avevo contatti con i […]
Continue Reading →Lessi il Baobab «Tutte le opere di Rocco Scptellaro» d’un fiato in quattordici ore filate, senza pause, sbocconcellando qualcosa di tanto in tanto. Nei giorni successivi tornai a sfogliarlo e ad appuntare le mie sensazioni del dopo aver letto. Quando ritirai il volume in libreria e cominciai a leggerlo avevo compiuto 89 anni da una […]
Continue Reading →La Casa Editrice Mondadori, in un volume della collana Oscar Moderni Baobab, ha pubblicato a giugno del 2019 TUTTE LE OPERE DI ROCCO SCOTELLARO. Un volume di 800 pagine, più un indice di 15, precedute dall’Introduzione del prof. Franco Vitelli di 12 pagine Perché abbiamo bisogno di Scotellaro (V-XVI).
Leggo nell’Introduzione traccia di un conflitto generazionale, […]
Rocco con l’asino, carboncino su carta di Carlo Levi
Le ragioni dei topi è un’opera postuma di Carlo Levi pubblicata presso Donzelli. Chi conosce l’opera di Carlo Levi non si stupisce per l’attenzione che egli dedica agli animali e non viene sorpreso dalla circostanza che il suo sguardo si soffermi spesso e in modo non […]
Continue Reading →Nel commento alla Lettera lucana di oggi 22 novembre di Andrea Di Consoli ho citato la figura di Ezio Raimondi. Come Rocco Scotellaro era figlio di un calzolaio: calzolaio senza bottega, come Raimondi precisava il mestiere del padre.
Luigi Pedrazzi, intellettuale cattolico bolognese del Gruppo del Mulino, di cui Raimondi fu uno dei fondatori, diceva […]
La severa e critica di Andrea Di Consoli a un sistema mediatico giustamente definito orrendo rilasciata sulla sua rubrica “Lettere Lucane” mi ha dato lo spunto per rileggere un gustoso libretto: “Requiem per il diritto” di Italo Dolce, con Prefazione di Francesco Galgano. Si tratta di un libello o pamphlet, ovvero di cahier de doleance […]
Continue Reading →Da settembre a luglio mi attende a casa, muta e rassegnata, nel suo piccolo angolo, all’ingresso dello studio. Là per dieci mesi circa se ne sta quieta e, adagiata su un comodo sgabello, osserva con vigile attenzione i libri che, ben allineati, foderano accuratamente le pareti della stanza.
È sempre lei, poi, che per prima […]
Continue Reading →Il cigno cantò a Tricarico in un vicolo della Saracena. Accadde una nera maledetta sera di settembre o ottobre del 1943. Pochi lo udirono. Tutti presto se ne scordarono. Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano. L’ha detta il grandissimo Isaac Newton questa potente verità. È quindi vero che ogni lacrima […]
Continue Reading →Secondo la leggenda il cigno resterebbe muto per tutta la vita e in punto di morte troverebbe la voce e canterebbe una struggente e bellissima canzone. Il cigno, simbolo di purezza, innocenza, saggezza e solitudine, in questo racconto – uno dei racconti rari o spersi di Rocco Scotellaro – viene assunto come simbolo di morte, […]
Continue Reading →Nel commento alla lettera lucana di Andrea Di Consoli di oggi, 16 novembre, ho ricordato le tappe del mio viaggio in tram da Secondigliano alla Scuola del Gesù, dove frequentavo la prima media.
Il 3 marzo 1942 era un martedì e io presi il tram.
La guerra andava male. Il 5 maggio dell’anno precedente l’imperatore […]
Continue Reading →La lucertola azzurra resta evocata quanso si legge la poesia di Rocco Scotellaro Lo scoglio di Positano, i versi Li Galli se ne sono andati / e la Punta Licosa nella notte del mare. iSi legge a pag. p. 163 della II ed., dicembre 1954 di E’ fatto giorno con 10 Tavole di Aldo Turchiaro).
[…]
Continue Reading →LUCERTOLA SULLE CANNE SECCHE di Rocco SCOTELLARO
Lucertola sulle canne secche
inorridisci per piccoli rumori.
Porti il capo eretto di mamma gravida
che non fa che guardare.
Il mio lungo bacio
ti ha messo in fuga
mi hai creduto un serpente.
[1947]
AUTOTOMIA di Wislawa SZYMBORSKA
Alla memoria di Alina Poswiatowska
In caso di pericolo, l’oloturia si divide in due:
dà un sé in […]
Mi ero scordato e ora mi è tornato a mente come bestemmiavamo i morti alle lucertole. Rocco Scotellaro sicuramente anche lui mozzava code alle lucertole e bestemmiava i morti e deve averlo lasciato scritto da qualche parte.
Mi sono spremuto il cervello e mi è parso di ricordare che ne avesse parlato nell’Uva puttanella a proposito […]
Inizialmente riferisco un ricordo vomitevole (molto vomitevole)
e all’accanimento di noi ragazzi tricaricesi, nella cosiddetta villa, in giochi crudeli con le lucertole e altri poveri animali. Poi dico del pentimento che seguì e cerco di dare una certa spiegazione della crudeltà infantile.
Per fare accettare l’inizio vomitevole e farmi perdonare tutto, nel prossimo post pubblicherò due belle […]
La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor dei vini
l’anime a rallegrar.
Gira su’ ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando
sta il cacciator fischiando
su l’uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d’uccelli neri,
com’esuli pensieri,
nel vespero migrar.
Per gli esseri umani, gli organi del corpo sono stati a lungo, e in parte rimangono, tutt’altro che ingranaggi di una «macchina animata» a cui la medicina scientifica moderna sembra volerli ridurre. Erano (e in parte sono ancora) oggetti simbolici e metaforici, la cui importanza va al di là della funzione chimica o meccanica.
[…]
Continue Reading →Samuele Hanau è personaggio che nell’invenzione del confino di ebrei in Lucania e, secondo questa mia lettura, a Tricarico, ha un ruolo molto importante.
Del nome dato al personaggio mi arrogo la paternità. Un giorno Mario Trufelli mi telefonò: – Ho in mente una grande bella storia e ho bisogno che tu, che vivi in […]
Continue Reading →Sono stati giorni di intense emozioni. Non immaginavo che il ricordo di mio fratello Franchino ne avrebbe suscitate tante e anche in molti che non lo conoscevano o addirittura non sapevano della sua esistenza. Ho ricevuto molti messaggi telematici e telefonate.
Una ragazza (non dico il nome), visto il libro, mi scrive di essere stata […]
Continue Reading →Mario Trufelli è stato il mio primo amico a Tricarico (l’aggettivo numerale va inteso nel suo significato letterale) ed è rimasto un carissimo amico, “quasi un fratello”, lungo il corso delle nostre vite. La più lunga e bella e commovente telefonata per il mio libretto FRANCHINO La romantica avventura di un ragazzo di Tricarico nelle […]
Continue Reading →All’alba è suonata la nostra sveglia. Mi sono riaddormentata e ho sognato di essere a Tricarico. Passeggiavo, come ho fatto centinaia di volte da ragazza, lungo viale Regina Margherita, per andare in piazza. E lungo la strada, proprio di fronte al parco pubblico, dove da bambini andavamo ad ammirare la locomotiva a vapore, la mia […]
Continue Reading →Oggi Monica Vitti compie 90 anni in silenzio come da tanti anni e questo silenzio Rabatana intende rispettare.
Un argomento leggero per questa giornata. A ben pensarci non tanto leggero, tutt’altro per la bellezza e il benessere femminile. Il 3 novembre 1914 fu brevettato il primo modello di reggiseno. Ci pensò la ricca ereditiera […]
Continue Reading →Il 2 novembre, cioè giorno dei morti, si va al cimitero. Il 1° è la festa di tutti i Santi e quel giorno si va pure al cimitero, portano lampe, candele ad accendere sui morti. Ognuno, chi tiene padre, madre, fratelli, sorelle, mariti, fidanzati, accendono le candele e si mettono a piangere sulle tombe. La […]
Continue Reading →Fu il primo novembre 2009. Due giorni dopo, il 3, il quotidiano L’Avvenire col titolo «È morta con padre Pio» racconta l’incontro con l’ultima persona che ha voluto conoscere in vita, un frate cappuccino. L’articolo è firmato Lucia Bellaspiga.
« Se n’è andata da vera artista, con un colpo di scena. Convocando al suo capezzale […]
Continue Reading →In principio. In principio Dio creò il cielo e la terra: così inizia la Bibbia. E ancora la Bibbia ci dice che creare non fu facile neppure per Dio. Figuriamoci – voglio dirlo all’amico Angelo Colangelo – se possa essere facile fare l’Unità d’Italia e gli voglio raccontare – ma lui lo sa meglio […]
Continue Reading →«Che cos’è la gloria di Dante appresso a quella degli spaghetti?» si domandava Giuseppe Prezzolini. L’opera di Dante, proseguiva Prezzolini, «è il prodotto d’un singolare uomo di genio, mentre gli spaghetti son l’espressione del genio collettivo del popolo italiano»
Prezzolini coglieva ancora una volta nel segno. Gli «spaghetti» sono simbolo e specchio della nostra identità. […]
Continue Reading →Affascinava la fantasia di Ivo, fratello di Mario Trufelli. Di fantasia la natura gli aveva fatto generoso dono.
Ivo Trufelli – Ivuccio – fece parte dei primi contingenti dello lo CSIR – Corpo di spedizione italiana in Russia -, che poi fu inglobato dall’Armir – l’Armata italiana in Russia – e nella campagna di Russia […]
Continue Reading →1948, una estate straordinariamente calda e afosa. Di giorno ci si difendeva dal caldo e dall’afa tenendo le case sbarrate, perché, per generale convinzione, ciò che difende dal freddo difende dal caldo; di sera aprendo porte e finestre e prendendo il fresco seduti sui balconi o sugli usci delle case. Le maggior parte delle case […]
Continue Reading →Da circa un mese è in libreria l’ultimo lavoro letterario di Antonio Sinisgallo, “Parlane con me”, pubblicato per le edizioni “Homo scrivens” di Napoli. È un romanzo di formazione, che affronta temi di viva e drammatica attualità, in cui sono coinvolti i due capisaldi della vita sociale e civile, la famiglia e la scuola. È […]
Continue Reading →Don Natale e le sorelle, nel loro avito palazzetto, facevano una vita da mënùrkJë . Ricavavano sostanziose rendite e le risparmiavano al centesimo. Le gente si chiedeva: – Non hanno figli e parenti prossimi. A chi andranno tutte le loro ricchezze? – Ma don Natale e le sorelle sentivano come valore di casta il loro modo […]
Continue Reading →Subito dopo aver chiuso gli occhi per sempre
eccomi ancora una volta chissà come a riattraversare Ferrara in macchina
– una grossa berlina metallizzata di marca
straniera dai grandi
cupi cristalli forse una
Rolls –
a scendere ancora una volta dal castello Estense giù per corso
Giovecca verso il roseo
ghirigoro terminale della Prospettiva che intanto piano
piano si faceva grande entro il concavo
rettangolo […]
La lettera lucana di Andrea Di Consoli di oggi, 20 ottobre, dice che stasera lo scrittore lucano presenterà a Roma il libro di Annamaria Guadagni “La leggenda di Elena Ferrante” (Garzanti) e racconta che quando lesse per la prima volta “L’amore molesto” si sentii risucchiato in una spirale torbida e ossessiva e pensa che la […]
Continue Reading →
La Cronica di Salimbene de Adam. Lo scrittore parmigiano Guido Conti e il frate francescano Adriano Della Valle con una ricca e preziosa antologia ci guidano nella lettura dell’opera del Frate parmigiano e ne fanno scoprire la viva e sorprendente attualità.
Con il patrocinio del “Comune di Parma” e di “Parma capitale italiana della […]
Continue Reading →I socialisti e i comunisti di Tricarico covavano il complesso della mancanza di un laureato tra le proprie fila che li dirigesse, e quando un laureato si fece avanti ci fu chi immaginò che bisognasse mettere da parte Rocco Scotellaro, che laureato non era, o, quanto meno, che bisognasse collocarlo in seconda fila.
Il fatto accadde nell’anno […]
Con la lettera lucana di oggi, Le voci perdute dei meridionali a Milano, Andrea Di Consoli immagina malinconicamente la stazione di Milano in un giorno del 1950 e l’arrivo di emigranti meridionali. Non poteva immaginare che avrebbe suscitato in me il ricordo del mio arrivo a Milano, in quella stazione, l’anno prima nel 1949. Avevo […]
Continue Reading →Stigliano, Largo della Nunziata
Nel corso di oltre un secolo e mezzo non si sono mai spente le voci di dissenso contro una visione apologetica del Risorgimento, accreditata dalla storiografia accademica come un “mito intangibile”. A partire dallo storico Giacinto de’ Sivo, allievo di Basilio Puoti e personaggio di spicco del fronte legittimista già nel […]
Continue Reading →Tavola di Aldo Turchiaro
«Cena» è una poesia di Rocco Scotellaro datata Portici 18 dicembre 1952. Fu pubblicata sul «Raccoglitore», pagina quindicinale della «Gazzetta di Parma», senza dubbio uno dei migliori supplementi letterari di quegli anni, il 10 dicembre 1953 (quando a Rocco rimanevano cinque giorni di vita e da cinque aveva avuto a Irsina […]
Continue Reading →Il monologo l’«Autodifesa di Caino» avrebbe dovuto essere interpretato da Camilleri a teatro, come «Conversazione su Tiresia».
L’appuntamento era per il 15 luglio 2019 alle Terme di Caracalla, ma Camilleri era uscito di scena e morì il 17. L’editore Sellerio ha stampato un libro, il primo libro di Camilleri dopo la sua morte, e in […]
Continue Reading →È in corso di stampa un mio libricino, che uscirà nei prossimi giorni, intitolato: FRANCHINO – La romantica avventura di un ragazzo di Tricarico nella città che ha sempre amato le stelle. Franchino è, appunto, un ragazzo di Tricarico, che ha avuto vita breve. È stato insegnante di Fisica e convinto assertore del valore formativo […]
Continue Reading →Le due ultime lettere lucane di Andrea Di Consoli sulla crisi della politica non sono tanto una novità e richiamano alla memoria due poesie che hanno lo stesso titolo: LA GRONDA. – La prima, allegoria dell’autunnale crisi politica, è di Rocco Scotellaro; la seconda, più recente, risalente al 1958, 63 anni fa, sul collasso delle […]
Continue Reading →Ci sono cose da non dimenticare (o da ricordare perché da quel tempo sono già state dimenticate!) ora che si celebreranno i 100 anni della nascita di Rocco Scotellaro. Comincio (continuerò?) con una piccolissima ma strana dimenticanza che si registra nel bellissimo saggio di Ermanno Rea Mistero napoletano pubblicato nel 1995 da Einaudi, una dimenticanza […]
Continue Reading →«Il primo addio a Napoli» è un canto di invettiva sociale e politica e di nostalgia di Rocco Scotellaro. Alcuni anni dopo la sua morte il canto fu reso in musica, con altre poesie di Scotellaro, e cantato da Maria Monti. La Monti è stata una cantautrice che esordì nei cabaret milanesi alla metà degli anni […]
Continue Reading →Un secolo fa, quando iniziai i miei studi di giurisprudenza, circolavano e si vendevano, naturalmente all’Università di Napoli, appunti dattiloscritti, che parlavano di ius civile e di ius gentium, rifacendosi all’autorità di Quinto Orazio Flacco. Quegli appunti si garantiva che avrebbero molto facilitato l’esame di Istituzioni di diritto romano. Assicuro che ne venni in possesso […]
Continue Reading →Non so perché, leggendo il post di Andrea Di Consoli sulla sentenza di condanna di Mimmo Lucano (ma forse lo so, so che quando m’imbatto in un problema, mi domando: Che ne pensa Rocco?) sono immediatamente passato a leggere il VII capitolo della parte Terza dell’Uva puttanella dove Rocco Scotellaro, commentando il memoriale di Vasco […]
Continue Reading →Rocco Scotellaro, ospite della sorella Serafina, ha frequentato a Trento il secondo liceo e conseguita la maturità classica.
Nell’edizione di E’ fatto giorno curata dal prof. Franco Vitelli, edita nel 1982, è pubblicata questa bella e brevissima poesia, che parla (anche nel titolo) di Passeggiate mano a mano con una ragazza, Trude, evidentemente giovanilissimo amore. […]
Continue Reading →Quinto, studente in un paese lucano,
Pisticci bianco e rosso sulla collina,
ucciso a Napoli il quattordici Luglio.
Luigi La Vista, di un paese lucano,
tra il Vulture e l’Ofanto altra collina,
cent’anni prima nel Largo Carità.
Erano di quelle terre,
La Vista: « Prisonnier de guerre! »
non voleva morire.
Neanche Quinto voleva morire.
(1951)
La poesia ricorda la morte […]
Continue Reading →Sul muro era scritto a stampatello il toponimo Sopportico delle Api. I toponimi delle strade dei poveri a Tricarico non avevano targhe: un addetto del comune era stato incaricato di scriverli a stampatello, con una vernice nera, direttamente sull’intonaco delle pareti.
Il Sopportico delle api non era neppure una strada, era un vicolo inaccessibile e […]
Continue Reading →in primo piano Pierfilippo Laviani e Angelo Colangelo
Stigliano, che pure è in Italia, a differenza dell’Italia non è terra di santi, poeti e navigatori.
È scontato che non sia terra di navigatori ed è presto detto il perché. Si tratta di un paese di montagna e, più precisamente, del paese più alto in […]
Continue Reading →Torno sul nome della nostra Regione perché non riesco a capire – e domando al caro amico Angelo Colangelo di darmi una spiegazione – perché bisogna stuprare l’identità etnica Lucania-lucano (in Lucania/Basilicata-lucano/basilicatese), perché un paio di imbecilli in circolazione pensano che la Lucania sia regione diversa dalla Basilicata.
Comincio col dire che nell’Assemblea costituente non […]
Continue Reading →Occhi del cielo, occhi del cinghiale
aperti ai mille colori del sole
Non c’è la Bramea del Vulture nella Cantata a Monticchio di Rocco Scotellaro scomparso da 10 anni quando Federico Hartig (Entomologo altoatesino fondatore dell’Istituto Nazionale di Entomologia) scoprì la farfalla, un relitto dell’ultima glaciazione: unica rappresentante europea della famiglia Brahmaeidae. Scoperta inizialmente sul monte […]
Continue Reading →Una «lettera lucana» dello scrittore Andrea di Consoli, intitolata «La fortuna di essere Basilicata ma anche Lucania», inizia con la netta affermazione che « La mia terra si chiama sia Lucania che Basilicata».
Di Consoli, a mio parere, senza entrare nel merito della tesi esposta nella lettera, ha ragione. La nostra regione si chiama sia […]
Continue Reading →(Racconto rinvenuto tra le carte di mio suocero in bozza manoscritta, che con tutta evidenza mostra trattarsi di semplici appunti. Tuttavia questi appunti dicono tutto, un tutto che lascia vibrare il mistero e suscita pietà e simpatia per la misteriosa suor Giuseppina).
La storia di Suor Giuseppina in due parole è bella e raccontata, ma […]
Continue Reading →La sera del 27 marzo 1944 – una sera di tregenda con la cenere che cadeva come se nevicasse e si era depositata per alcuni centimetri – Palmiro Togliatti, capo dei comunisti, con un lungo periplo di più di un mese Mosca-Baku-Il Cairo, Algeri – si presenta alla Federazione comunista napoletana.
Nelle stanze finalmente silenziose […]
Continue Reading →rilasciata da Carmela Biscaglia
deputato della Deputazione di Storia Patria per la Lucania
Istituto per gli Studi storici dall’Antichità all’Età contemporanea
nel corso della 2a edizione del Premio “Dinu Adamesteanu”
Policoro, Aula consiliare del Municipio,11 settembre 2021
Quali furono i rapporti tra Dinu Adamesteanu e Rocco Mazzarone?
L’amicizia tra il medico lucano e l’archeologo rumeno, scienziati che hanno […]
Continue Reading →La lettera lucana di oggi 14 settembre di Andrea di Consoli parla di Giovanni Russo e la Potenza degli anni ’50. Con Giovannino Russo e la mia Potenza di quei lontani anni affogo nei ricordi. Tra le lettere correlate è segnalata “Quando Giovannino Russo mi fece parlare con Rocco Mazzarone”. Dio mio! Con Mazzarone ho […]
Continue Reading →Ho saputo che è morto Giuseppe Fortuna in coincidenza con la giornata dei Lucani nel mondo, il ciriglianese che ha vissuto “altrove” la sua vita di lucano. Una notizia che mi ha sgomentato, appresa con ritardo di circa quattro mesi, come in ritardo lo conobbi e diventammo amici. Un grande lucano, una bella persona, un […]
Continue Reading →1
L’avventura del ragazzo di Tricarico è una storia che sembra evocare il tono drammaturgico sullo sradicamento di famiglie lucane, scene del film di Luchino Visconti Rocco e i suoi fratelli. Il ragazzo di Tricarico era mio fratello detto Franchino. Egli fu il primo della famiglia a giungere nella città che ha amato le stelle […]
Continue Reading →La lettera lucana di oggi di Andrea Di Consoli parla di una cosa di cui non so assolutamente nulla nello specifico e so invece molto in teoria. Non potendo parlare dello specifico, trascuro anche il lato teorico e tiro fuori dal mio cappello a cilindro una collaborazione col Sommo Poeta.
LA CRAVATTA
di […]
Nell’analisi della complessa e triste realtà lucana negli anni Trenta del ‘900, Carlo Levi mette in risalto, tra le molteplici concause, la drammatica situazione igienico-sanitaria che affliggeva la regione. Nel “Cristo si è fermato a Eboli” esemplare è, a tale riguardo, la cruda descrizione della vita di circa ventimila materani, che nei Sassi, in promiscuità, […]
Continue Reading →Andrea Di Consoli, nella sua lettera lucana di oggi 1° settembre racconta un pranzo sotto il sole rovente al ristorante Tre Cancelli di Tricarico e di aver mangiato molto e, orrore!, evitato di bere.
Ora, ripropongo in suo onore una mia Introduzione a una ricerca sul calcio tricaricese, dove si chiama chiamai in soccorso Albert […]
Continue Reading →Ho detto ad Andrea Di Consoli commentando la sua lettera lucana di oggi, Fantasie di sparizione sognando la Sinnica, che secondo me l’uomo più felice del mondo è stato Mario La Cava. In sostanza gli ho detto che non è credibile. Egli generosamente non si è arrabbiato e ha risposto mettendo il cuoricino.
Titina mi […]
Continue Reading →A commento della lettera lucana «La comunione dei vivi e dei morti in Lucania» ho scritto che «I miei compagni di passeggiata ora stanno di casa oltre la murata, o in altri Cimiteri in ogni angolo del mondo, o in fondo al mare». Il compagno di passeggiata che giace in fondo […]
Continue Reading →L’orologio di Sanfrancesco e l’orologio di Santa Maria dei Lombardi, i due orologi pubblici di Tricarico ne avevano di storie da raccontare. Per un lungo periodo della prima metà del secolo scorso essi furono governati da don Michele Valinotti, nonno di Mario Trufelli, e la storia che mi accingo a raccontare […]
Continue Reading →Rocco Mazzarone copiò le infinite carte trovate di Rocco Scotellaro e, con l’accordo di Carlo Levi, pensò di affidarle a Franco Vitelli, giovane studioso emergente di Pisticci, e a Giovanni Battista Bronzini, studioso di origini materane, compagno di Rocco al ginnasio di Matera, studioso già emerso in tutta la sua statura […]
Continue Reading →Siamo in luglio ed è scaduto il tempo in cui la Lucania si tingeva di giallo con i fiori di ginestra e ritorno su quel ricordo, ancke se Domenico Langerano scrive nel suo Dizionario che quell’immagine non ha più valore.
Vi sono state . lo sappiamo – […]
Continue Reading →Sapevamo perché l’aveva testimoniato Carlo Levi nella nota alla sua Prefazione al libro È FATTO GIORNO che nelle carte di Rocco Scotellaro si era trovato un gran numero di altre poesie, di frammenti, di varianti. Erano come fiori selvatici di campo; ogni tanto se ne coglieva qualcuno, grazie in particolare alla […]
Continue Reading →Sulla prima fila di libri davanti a me, a portata di mano al di là del tavolo da lavoro, sono allineati i primi tre libri di Rocco Scotellaro, pubblicati a giugno e a luglio del 1954 e nel 1955. L’edizione originaria di quest’ultimo libro non è tornata da un prestito e […]
Continue Reading →Antigone (Frederic Leighton, 1830–1896)
Non è una verità da conoscere, è tutto drammaticamente chiaro.
Ci sono due assoluti che si scontrano, due paradigmi che attraversano la storia dell’umanità, e l’attraverseranno fino alla fine. C’è il Potere, rappresentato da Creonte, e c’è Antigone, che si oppone […]
Continue Reading →Il libro di Eliana Di Caro racconta le storie delle donne che hanno avuto un ruolo decisivo nel rendere la Costituzione più democratica e moderna
Il 2 giugno del 1946 gli italiani scelsero la Repubblica e il 25 giugno si insediò l’Assemblea Costituente, composta da 556 membri, 21 dei quali donne: nove comuniste, nove democristiane, […]
Continue Reading →La discussione che si è sviluppata su una lettera lucana di qualche giorno fa di Andrea di Consoli può essere presa come un piccolo campionario di cosa pensiamo della situazione politica.
Mi pare che il pensiero dominante consiste nel rifiuto della rappresentazione di questo sistema.
Nihil sub sole novi: Benito Mussolini sostenne […]
Ad Accettura i corvi erano padroni della foresta che circondava il paese e tuttora offre uno stupendo panorama. Un grande monolite di arenaria, detto Pietra del Corvo, domina la valle della Salandrella.
La Farmacia del corvo aveva un trespolo con sopra un corvo nero parlante. Secondo certe credenze popolari il corvo, essendo […]
La mia famiglia è originaria di Palazzo San Gervasio. Nel 1939 ci traferimmo ad Accettura e il 2 aprile 1941 a Tricarico.
Mario Trufelli è stato il mio primo amico: io dovevo compiere 11 anni e lui 12. Io di anni ne ho compiuti 91 il 18 giugno e Mario ne compirà […]
Andrea Di Consoli nella lettera lucana di oggi parla di Rocco Giorgio, veterinario dell’umile Lucania di cui ritiene che bisognerebbe valorizzare di più la sua preziosa esperienza umana e professionale, perché è uno dei pochi a sapere di cosa parliamo quando parliamo di civiltà contadina. Pessimisticamente però si chiede quale spazio […]
Continue Reading →La cronaca lucana di Andrea Di Consoli di oggi 21 giugno sostiene che secondo lui – che non ha un buon ricordo dell’ora di religione – quell’ora non va abolita, ma certamente ripensata e rilanciata su basi nuove. Di Consoli si dichiara cattolico senza fede. Io sono cattolico e ho fede, […]
Continue Reading →Nel tempo della mia lontana giovinezza, nei mesi di maggio e di giugno, la ferula, volgarmente detta finocchiaccio, pianta erbacea perenne del bacino del Mediterraneo, poco appariscente in inverno, esplodeva nei mesi di maggio e giugno e, coi fiori di ginestra, tingeva di giallo la Lucania , il colore della nostalgia, […]
Continue Reading →IL MULINO, pagg. 192, € 14
La dialettica tra Cina e Occidente è più attiva di quanto appaia, benché si tenti in ogni modo di ricondurla a uno schema da “guerra fredda”. Da questo punto di vista leggere La Cina di oggi in otto parole di Beatrice Gallelli è davvero illuminante, […]
Continue Reading →foto di propprietà di Paolo Picerno
Il postino Pasquale Picerno
Antonio Martino (seduto) Giuseppe e Pancrazio Desopo
A Tricarico chi si chiama Pancrazio è (o era) chiamato Benì. Pancrazio Desopo era forse l’unico chiamato col suo nome.
Pancrazio abitava nel corso, emigrò in America nel 1954 con l’Andrea Doria […]
Continue Reading →Amelia (Marion) Rosselli
Rocco Scotellaro
*
Dopo che la luna fu immediatamente calata
ti presi tra le braccia, morto
*
Un Cristo piccolino
a cui m’inchino
non crocefisso ma dolcemente abbandonato
disincantato
*
Bologna perché t’ho in mente
cosa c’entri
città scadente
cattedrale che dubiti
non c’è chiesa a Matera
monte roccione con la porticina
Continue Reading →
Priamo implora ad Achille
il riscatto del corpo del figlio
Maria Paola Langerano scrive che un suo amico greco, originario della Tracia, le ha raccontato che il lutto viene vissuto dalla comunità intera che si prende cura della famiglia che ha subito la tragica perdita, le si stringe accanto.
Ho risposto a Maria […]
Rocco con l’asino
carboncino di Carlo Levi
Il 4 giugno ho nuovamente raccontato sul mio blog Rabatana e sul mio profilo FB come nasce la fotografia di Rocco Scotellaro con l’asino. Il fatto è arcinoto e non sarebbe il caso che lo racconti di nuovo. Avevo anche raccontato che di aver […]
Continue Reading →Oggi 15 giugno Andrea di Consoli nella sua cronaca lucana parla della mancanza di rispetto per il lutto degli altri e ricorda che suo padre, quando c’era un lutto a Fratta o nei dintorni gli impediva di accendere la radio e la televisione per una forma di rispetto per il dolore […]
Continue Reading →Chi ricorda il Governo di Salerno? Quando i ministeri erano a Salerno?
Fu cosa grande il Governo di Salerno, cosa grande e nuova, momento di decisiva importanza per l’organizzazione della resistenza al fascismo e di quella lotta antifascista che si dovette condurre dal 1943 fino alla insurrezione del 1945 per liberare l’Italia […]
Andati via da Tricarico (si può dire: emigrati?), trascorremmo i primi anni a Modena, di poco preceduti dalla buona fama del figlio di don Giulio Buono, che a Modena si era fatto stimare in un’attività amministrativa analoga alla mia.
A Modena sono nati Luigi e Rosalba.
Il povero mio fratello Franco ha […]
Continue Reading →Quand’ero ragazzo frequentai molto spesso casa Scotellaro. Mio padre pensava, giustamente, che le vacanze estive fossero troppo lunghe ed evidentemente sconveniente che bighellonassi tutto quel tempo. Nelle estati 1944 e 1945 mi mandò a prendere lezioni da Rocco, per qualche settimana, ma la frequentazione si allungò perché Rocco mi chiese di […]
Continue Reading →Voli di gazze
Voli di gazze è una poesia di Giuseppe Giannotta tratta dalla raccolta Serpeggia l’anguilla.
Vado nel tempo che fugge
tra le aiuole dei recinti
e mi figuro un viandante sospinto
da voli di gazze.
Porto il mio cuore
tra i sassi aspri delle vie
e non mi trafigge la luce
se il sole rischiara
i rettangoli dei […]
Affido la suddetta riflessione a un commento dell’episodio evangelico di Gesù e l’adultera.
Le evidenziazioni in grassetto sono mie
La scena del confronto fra Gesù e gli scribi e i farisei a proposito della donna adultera è un masso erratico all’interno del Vangelo di Giovanni (8,1-11). Lo […]
Continue Reading →10 GIUGNO 1940 – MI RICORDO – SONO PASSATI 81 ANNI. DOVE E’ ANDATO QUEL 10 GIUGNO 1940 ?
Il Popolo d’Italia dell’11 giugno 1940 – 81 anni domani – è stato il primo giornale dei grandi che io ho letto. Sarebbero mancati meno di una decina di giorni al compimento del […]
Continue Reading →OCCHI DE CIELO, OCCHI DEL CINGHIALE
APERTI AI MILLE COLORI DEL SOLE
MANCA LA BRAMEA DEL VULTURE
MA ROCCO NON LA CONOSCEVA, NON POTEVA CONOSCERLA
I monaci fratelli del silenzio
vennero ai due laghi occhi del cielo
che si sono posati sulla terra.
Occhi del cielo, occhi del cinghiale
aperti ai mille colori […]
L’immagine che introduce questo scritto è la foto di classe (3B del liceo-Ginnasio G. Prati di Trento – giugno 1940). Rocco Scotellaro frequentò la seconda liceo sez. B il successivo anno 1940-41 , per cui quello fotografato fu certamente il suo corpo insegnante.
Il primo a sinistra, in piedi, è il prof. […]
asino di Martina Franca
Nell’agro di Martina Franca, nella Murgia Tarantina, si alleva o si allevava la più famosa razza asinina nel mondo, l’Asino di Martina Franca, il gigante della specie asinina che da questa città pugliese prende il nome.
Il ciuccio Cardillo doveva far girare la testa ad asine e cavalle tanto era alto, […]
Continue Reading →Cantero è un nome di cui i lettori certamente non conosceranno il significato; il Dizionario Sabatini Coletti da una definizione non sbagliata ma non precisissima, perché non dice quale è stato nei secoli il suo principale uso.
Per spiegare che cosa è il cantero dovrei evocare un tempo favolosamente lontano, incredibile, inimmaginabile, […]
Tra la fine e l’inizio del 1991-92 mi ricoverai presso l’ospedale di Bolzano. Feci in tempo a portarmi gli Atti del Convegno per il trentesimo anniversario della morte di Rocco Scotellaro stampati da Basilicata Editrice a settembre del 1991.
A Tricarico di quel Convegno era stata tenuta […]
Continue Reading →Le due Napoli di Domenico Rea è un libro di Andrea di Consoli che non ho letto e mi è sembrato che sia indisponibile on line. Vedrò come procurarmelo, voglio leggerlo e non sto a spiegare perché ci tengo tanto a leggerlo. Credevo di sapere tutto di Domenico (Mimì) Rea, credevo di […]
Continue Reading →La fotografia di Rocco Scotellaro con l’asino è conosciutissima, molto diffusa, riprodotta anche sulle copertine dei libri.
Io so come e perché fu scattata e ve lo dico.
Esiste anche un carboncino di Rocco con ciuccio di Carlo Levi, di cui riporto in calce al post una copia. Il carboncino porta la data […]
Disegno della pronipote di don Mimì
e mia nipote Anna Martino (11 anni)
All’avvocato De Maria, don Mimì, padre di Titina, alla giovane età di 33 anni, furono amputate le gambe all’altezza del tronco. Per i suoi movimenti rifiutò decisamente la sedia a rotelle e visse una vita all’apparenza più che normale, […]
Continue Reading →Tricarico fu uno dei pochi paesi della Lucania, e del Mezzogiorno, a votare in maggioranza per la Repubblica.
Il 2 giugno 1946, con la Repubblica, anche la Democrazia Cristiana del ventiseienne Emilio Colombo fu la scelta dei tricaricesi. Si parlò di «duello» tra Colombo e l’ex presidente […]
Continue Reading →Piazza del Gesù Napoli verso la
Basilica di Santa Chiara
Frequentai la prima media a Napoli. Avevo 11 anni.
Ero stato iscritto all’Istituto Antonio Genovesi in piazza del Gesù Nuovo, il più rinomato e storico liceo-ginnasio di Napoli. Il preside era lucano come me.
Per la sua collocazione il Genovesi era conosciuto come […]
Se volete sapere tutto sulla localizzazione della Fons Bandusiae di Quinto Orazio Flacco, Carm. 3, 13, chiamate la voce La fontana di Banzi sul mio blog Rabatana e saprete veramente tutto.Tutto anche sulla vexata quaestio della localizzazione della fontana.
Ma se volete risparmiavi di leggere il lungo polpettone pubblicato sul mio blog […]
C’era una volta a Tricarico LA CASINA DEI GALANTUOMINI, dove si giocava a carte e delle partite si stilavano le cronache.
Ne ho trovate tre, sono in versi dignitosi. L’avv. De Maria, padre di Titina, negava di esserne l’autore: si può continuare a dargli credito?
Certo, queste cronachette sminuivano il valore della sua Divina […]
Visuale di Pietragalla
Andrea di Consoli denuncia in una sua lettera lucana che la segnaletica è il problema delle strade lucane e che, benché uno dei suoi vanti sia quello di aver girato in lungo e in largo la Lucania (o Basilicata come mi pare preferisca chiamarla ed è detta nella […]
Continue Reading →Visuale di Monte San Giacomo, luogo natio di Rachele Ubaldo
in primo piano: ferula di Prometeo
Cerchi un faro dove non c’è il mare
nella notte fonda
che si stende sulla collina
e avvolge in un velo di nebbia
gli ulivi addormentati
le tenaci ginestre
i teneri fiori di San Giovanni
i fantasmi dei vecchi pastori
che facevano la calza.
Si […]
Continue Reading →Ci trovammo a parlare di sputacchiere con l’amico Angelo Colangelo ricordando epidemie nelle storia dell’umanità, un modo di consolarsi per questo maledetto o benedetto CoVid-19. Motivo della chiacchierata fu la battaglia antitubercolare, che avevo ricordato come segue su FB:
« Ricordo a scuola, sul tram, nei […]
Continue Reading →Titina pesca un mio sperso appunto senza alcun riferimento e lo mette nelle sue ? mie ? nostre RIPROPOSTE.
Contiene una poesia di Vincenzo Cardarelli, Passaggio Notturno, sulla nostalgia dell’infanzia con una breve introduzione, non si sa se mia o di chi, e tre strane parole di Wislawa Szymborska .
Continue Reading →
Ai piedi del terrazzamento degli Orti Saraceni scorre il torrente Milo e il tutto forma un luogo di incomparabile bellezza.
Il nome Orti Saraceni fu dato dall’architetto Pietro Laureano. A quel luogo Rocco Scotellaro ha dedicato versi di straordinaria bellezza e struggente nostalgia, ma non l’ha conosciuto con quel nome.
Continue Reading →
Franco Battiato ha scritto soltanto tre canzoni in siciliano: Veni l’autunnu, Il cammino interminabile (parzialmente in siciliano) e questa Stranizza d’amuri che rappresenta senz’altro una delle sue cose migliori, sebbene sia una canzone rimasta a lungo nell’ombra.
Forse la sua migliore canzone in assoluto.
Un ricordo di un dopoguerra e degli […]
Tomba di Aldo Moro nel cimitero di Torrita Tiberina
Sono uscito dal mio isolamento e tornato a rileggere l’omaggio che sul mio blog Rabatana resi a Giuseppe Giannotta e ne consiglio la lettura. Di tutto il mio blog gli studi oraziani del dimenticato poeta-magistrato tricaricese, da me riportati e annotati nell’Omaggio […]
Continue Reading →Quando ero un po’ più giovane
Lo scrittore Andrea Di Consoli ha scritto in una sua lettera lucana che uo dei libri più preziosi che egli possegga è “L’antologia dei poeti lucani dal Risorgimento ad oggi” (“La Fucagna” Editrice Potenza, 1972) curata da Gerardo Capoluongo (di cui non ha mai saputo […]
Continue Reading →A Spaccanapoli un mendicante suonava la fisarmonica. Cieco, con le gambe amputate all’altezza del tronco, si muoveva, seduto su una tavoletta munita di piccole ruote agli angoli, tra il primo breve tratto di via San Biagio dei librai, piazza del Gesù Nuovo e il proseguimento di San Biagio, che era un […]
Continue Reading →Il seminario è organizzato dall’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea in collaborazione col Centro “Carlo Levi” di Matera.
L’iniziativa si terrà on-line il 3 giugno alle 17,30.
L’incontro si potrà seguire sulla piattaforma Google-Meet al seguente link: Continue Reading →
L’abate e poeta Giuseppe Parini nel 1765, prima che la teoria delle vaccinazioni fosse sostenuta dalla letteratura medica e praticata diffusamente, scrisse l’ode L’innesto del vaiuolo, che demolisce gli stessi pregiudizi che circolano oggi nell’oscurantistica polemica contro la vaccinazione per il Covid. Colombo, nuovo Ulisse – dice l’ode – non ebbe […]
Continue Reading →Anthony Fauci
Il noto immunologo di origini italiane Anthony Fauci, al quale l’Italia ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica, ha detto che i suoi nonni sarebbero stati felici: parlavano solo italiano.
Ho molto apprezzato che Fauci ha rivolto in primo luogo il suo […]
Continue Reading →La solitudine fatta persona era di Palazzo San Gervasio, paese in provincia di Potenza dove io ero nato e ho vissuto fino all’età di 9 anni. Negli anni successivi si tornava al paese natio, dapprima frequentemente, poi sempre più di rado. Sono tante le cose che ricordo di Palazzo San Gervasio. […]
Continue Reading →Ci fu una volta a Matera un medico provinciale terribile, nemico del buon mangiare: vietò la vendita di gñümmeridd e formaggio coi vermi, rese triste la Lucania. Si chiamava Elio, il cognome non lo dico.
Dopo qualche anno si trasferì a Bologna. Sapevo chi fosse e il […]
Continue Reading →Titina facendomi compagnia legge Rabatana. Mi segnala un ricordo di Mons. Raffaello delle Nocche (e di mio padre) postato il 25 novembre 2016 e i commenti.
Gilberto Marselli parla della partecipazione del Vescovo per la morte di Rocco Scotellaro, di cui io ero già a conoscenza. Chiedo a Titina di darne conoscenza riproponendo […]
In questi giorni stanno capitando avvenimenti assai più gravi di quello a cui ci si riferisce in questa noterella scritta per il Blog della rivista «Il Regno». Tuttavia proprio in giorni di avversioni e odio e di legittime critiche a una politica di violenza, occorre vigilare perché non si inneschino reazioni […]
Continue Reading →La storia d’Italia – spaccato della “occupazione” piemontese del Sud – nel racconto di un contadino tricaricese -, narrata dall’avv. Domenico De Maria. Taras piacque a Carlo Levi, che ricambiò con l’omaggio di una copia de L’orologio (All’avv. Domenico De Maria ringraziandolo per il piacere provato nel leggere la sua bellissima […]
Continue Reading →Come deduco dai riferimenti scolastici delle mie nipoti, questo scritto fu redatto alcuni anni fa. Non so perché non lo postai.
Lo rileggo per caso e per fortuna, perché non leggo più, o quasi più.
Virginia e Anna leggono molto, sanno scegliere buone letture. Io non sono ora in grado di riprendere con […]
Oggi mia nipote Virginia compie 16 anni. E’ una signorina e la chiamo bambina.
Le mie giornate ultimamente iniziano con la lettura della lettera lucana di Andrea di Consoli. Cinque minuti che mi mettono in un qualche modo a contatto con la Lucania. Poi chiudo con tutto: amici, telefono, libri, giornali, computer, […]
Continue Reading →La lettera lucana di oggi, 4 maggio, di Andrea di Consoli ricorda il male oscuro di Giovanni Russo. La lettura delle lettere di Di Consoli è l’unica distrazione che il vecchietto in panchina si concede a inizio delle sue giornate come legame con la Lucania. Poi torna in panchina a non […]
Continue Reading →Come si è visto, nella elezione della XIV legislatura il collegio elettorale di Tricarico, dove Francesco Crispi era stato pure eletto, rimase vacante a seguito del sorteggio che gli assegnò il collegio di Palermo. La legge elettorale prevedeva la vacanza del collegio, per qualsiasi ragione questa si fosse verificata, per cui […]
Continue Reading →Le mie giornate di solito cominciano con la lettura della lettera lucana di Andrea Di Consoli. Letture leggere, aprono allo sguardo angoli nascosti o non conosciuti della mia Lucania, leniscono per qualche minuto la mia sofferente vecchiaia.
Di Consoli commenta con emoticon i brevi interventi sulle lettere. […]
Continue Reading →25 Aprile 1945. Avevo 14 anni, 10 mesi e 7 giorni. Sono testimone di un evento definitivo, avevo il cuore gonfio di ebbrezza e certezza.
Vivendo, e vivendo a lungo, ho visto quell’evento sempre più prendere forma di un romanzo incompiuto, come rispecchiarsi in una sorta di uva […]
Continue Reading →Nicola Colangelo davanti al suo negozio
con in braccio il nipote Vito Marchese
Un emporio nel cuore della “Villa”
di Angelo Colangelo
Frammenti di storia stiglianese intessuti di ricordi familiari
Mio padre Nicola operò e diede impulso alla sua piccola attività commerciale nel decennio successivo alla seconda guerra mondiale, […]
Continue Reading →Con la lettera lucana del 22 aprile lo scrittore Andrea Di Consoli si domanda se fare politica è un mestiere oppure no. E’ una domanda retorica. Di Consoli conosce bene Aristotele e sa benissimo due cose: 1) che ora si fa politica come mestiere; 2) che la politica come mestiere è […]
Continue Reading →In architettura la bifora è una finestra divisa in due luci uguali da un elemento centrale verticale, spesso una colonnina. Se ci affacciamo indifferentemente ad una delle due, il panorama che si apre al nostro sguardo sostanzialmente non cambia, ma l’inquadratura ritaglia sul paesaggio una differente prospettiva, in quanto implica necessariamente […]
Continue Reading →Dopo il recente “Partire e non morire” continua il racconto di frammenti di vita stiglianese negli anni del dopoguerra
Stigliano. Sulla sx il pastificio Galante con la ciminiera
Stigliano all’inizio degli anni Cinquanta godeva di meritata fama fra tutti i paesi lucani, tanto da essere chiamata Napulìkkjə. Lo strano […]
Continue Reading →Francesco Crispi, figura di spicco del Risorgimento fu l’ideatore e il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, alla quale partecipò.
Inizialmente mazziniano, si convertì agli ideali monarchici nel 1864. Anticlericale e ostile al Vaticano, dopo l’unità d’Italia fu quattro volte presidente del Consiglio: dal 1887 al 1801 e dal 1893 al 1896, primo meridionale […]
La prima stranezza dell’elezione – che non riguarda specificatamente il collegio di Tricarico, bensì il regno intero – è che la prima elezione è contata … ottava. Se si riflette si scopre una pagina di storia cominciata storta per il Sud e si comprende che proprio la prima candidatura […]
Continue Reading →Stiglieno – Collage di
Enzo Geronimo
È, «il paese», una dolce ossessione, che non ci abbandona. È un grumo di gioie e dolori, che, premurosamente conservato dentro il fragile guscio dell’anima, diventa lievito di storie e memorie.
Ne ho puntuale e autorevole conferma ogni volta che mi capita […]
Continue Reading →Vedura rione Santa Maria di Potenza
dopo il bombardamento del 9 settembre 1943
A Tricarico, sul fare della sera di quell’8 settembre 1943, si diffuse in un baleno la notizia che la guerra era finita. Misteriosamente, perché mancava la corrente elettrica e non funzionavano la radio né il telefono e il […]
Continue Reading →STORIE DI LUPI, ANGUILLE E VAVACILECCHI.
Vi sarà certamente capitato di udire qualcuno, a cui avevate indirizzato un sincero, benaugurante “In bocca al lupo!”, rispondervi “Viva il lupo!”, probabilmente per non essere tacciato di insensibilità animalista o ecologista che sia e, in secondo luogo, per risarcire […]
Continue Reading →Tricarico e Grassano: odi et amo. La vicinanza dei due paesi li rende simili e inasprisce la loro rivalità: parenti serpenti; la Serra li separa, rende invisibile l’uno all’altro.
Il calcio inaspriva la rivalità e accendeva scontri furiosi tra le opposte fazioni, in cui noi tricaricesi avevamo […]
Continue Reading →Un bel libro del giornalista Emilio Chiorazzo ricorda la luminosa figura di Nicola Panevino, il giovane magistrato partigiano ucciso dai nazifascisti all’età di 34 anni e sepolto ad Aliano, paese natale del padre
Emilio Chiorazzo, La scelta difficile
copertina
Da meno di due mesi è in libreria “La […]
Continue Reading →Il governo fascista si vantava di far marciare i treni in orario. Giustamente, perché davvero i treni marciavano in orario, potrei persino dare testimonianze personali. L’uomo di governo fascista che faceva marciare i treni in orario si chiamava Mario Jannelli, era nato a Tricarico nel 1982 da famiglia artigiana, il padre […]
Continue Reading →Dove va il tempo che passa? Non la si prenda per una domanda peregrina. Forse un tempo separato dal presente non esiste. Forse: la parola non nega e non afferma, apre una possibilità. Sappiamo che, durante una passeggiata a Princeton, Albert Einstein chiede al matematico Kurt Gödel, uno dei più grandi […]
Continue Reading →A fianco del banco di Giulio Dente, in un’ala delle scuole elementari al Palazzo Ducale, sul pavimento, c’era la tana di un topolino. Nessuna meraviglia, era normale, Giulio era addirittura invidiato.
Giulio, come tutti i ragazzi, aveva la tasche piene di molliche di pane. Ci mettevamo larghe […]
Continue Reading →In uno dei miei “ventiframmenti”,
intitolato “Rendez-vous”,
qualche anno fa scrivevo:
È tempo breve
di respirarti il solo viso.
Vita mi porta via
risacca sulla rena.
Cantavo l’attimo, la sensazione incontrovertibile, quasi tattile, di compiutezza, che chiamiamo felicità, per sua stessa natura fugace. Giusto il tempo […]
Continue Reading →L’abate e poeta Giuseppe Parini conosciuto per la forza morale e civile nel poemetto satirico Il giorno e le liriche e le tematiche eterogenee delle Odi che, affrontano temi di stretta attualità, nello spirito del nuovo pensiero riformatore del Settecento di stampo progressista e non solo illuminista. Scrive sulla salubrità dell’aria […]
Continue Reading →UN ATTIMO PRIMA DELLA FINE
Recensione di Giulia ALBERICO e Flaminia MARINARO
su L’OSSERVATORE ROMANO
del 22 marzo 2021
Ancora una volta Lia Levi torna a consegnarci storie di amore e dolore, sempre legate al tema della memoria della tragedia vissuta dalla comunità ebraica romana. Splendido il […]
Continue Reading →di ANGELO COLANGELO
Un ricordo del gesuita di Gorgoglione nella ricorrenza del decennale della morte e del centenario della nascita
Padre Giuseppe De Rosa
Busto bronzeo dell’artista
Angelo Carnone
Sono già trascorsi dieci anni dalla sua scomparsa, eppure sembra ieri. Anzi, si ha la […]
Continue Reading →Zia Filomena, a Tricarico, esercitò pubblicamente il mestiere più antico del mondo e venivano anche dai paesi vicini per godere delle sue prestazioni. In Lucania c’erano zia Filomena e le case chiuse di Potenza e Matera; si diceva che ce ne fosse una anche non ricordo dove.
Continue Reading →
La lettera lucana di Andrea Di Consoli del 16 marzo dice che la primavera rende felici gli adulti. Si figuri gli over 90 anni e ho così commentato: «Nel suo colorato sbocciare, la prima stagione dell’anno è segno che qualcosa avverrà, perché qualcosa deve avvenire».
Il […]
Continue Reading →Ricordo di Nicola Berardi, il contadino che fu pur poeta
di Angelo Colangelo
Ricorre quest’anno l’anniversario di tre eventi significativi legati alla figura di Nicola Berardi, per alcuni anni ignorato da tutti anche nel suo paese natale e poi conosciuto e apprezzato almeno da una ristretta cerchia […]
Continue Reading →Non c’è nulla di più sbagliato dell’opinione che letteratura e burocrazia siano assolutamente incompatibili e che la prima si serva dalla seconda per produrre i suoi acuti spunti satirici. Provvedo pertanto a compilare una lunga ma incompleta lista di impiegati-scrittori (incompleta non solo perché non si estende alle generazioni più giovani): […]
Continue Reading →DI MARIA PAOLA LANGERANO
cosiddetta Saffo poveniente da Pompei
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Che cos’è un ossimoro?
E’ una figura retorica che consiste nell’accostamento di due termini di significato opposto, di due concetti, insomma, che da un punto di vista semantico dovrebbero fare a pugni e […]
Continue Reading →Anna Maria Bugliari
1949. Chiusura dell’anno scolastico. Avevamo il cuore gonfio di tristezza per la tragedia di Superga, 4 maggio alle ore 17,03. Fausto Coppi vinse il Giro d’Italia e il Tour de France.
In convitto eravamo rimasti noi del terzo liceo, tutti ammessi a sostenere l’esame […]
Continue Reading →La lettera lucana di oggi di Andrea Di Consoli parla della goffa modernità delle discoteche di paese. Mi fa ricordare un compagno d’infanzia che all’esame d’ammissione al ginnasio consegnò foglio in bianco e così si giustificò: «La traccia era “Il treno esce sbuffando dalla galleria. Vostre impressioni. Io non ho mai […]
Continue Reading →Il troll, nella mitologia scandinava, è una creatura umanoide che vive nelle foreste dell’Europa settentrionale. La figura del troll ha avuto ampia diffusione anche all’interno della tradizione folcloristica anglosassone, probabilmente in seguito alla prolungata presenza norvegese nelle Isole Orcadi e Shetland.
Ora, in epoca moderna, ha una maligna diffusione mondiale più […]
Il 12 settembre 2019 pubblicai un articolo, La sorte di Mosé toccata a Carlo Levi, col quale mettevo a fuoco la vicenda delle due versioni (1954 e 1982) della raccolta E’ fatto giorno delle poesie di Rocco Scotellaro. La riflessione che svolgevo con quell’articolo, la sorte che nel 1982 fu riservata […]
Continue Reading →di EMILIO GENTILE
Il Sole 24 Ore DOMENICA 28.02.2021
RELIGIONI POLITICHE . UN SAGGIO RIPROPONE GLI INTERVENTI DI LA PENNA E ALTRI INTELLETTUALI CHE MOSTRANO LE TORMENTATE FASI DEL PASSAGGIO DALLA FEDE FASCISTA A QUELLA COMUNISTA
Uno dei poster Prelittoriali che […]
Continue Reading →LA SCOMPARSA DI LAWRENCE FERLINGHETTI
di Alessandro Carrera
L’Osservatore Romano 24 febbraio 2021
Lawrence Ferlinghetti è morto il 22 febbraio 2021. Era nato il 24 marzo del 1919, Ha sfidato il secolo, e per due anni ha vinto la scommessa. Qual è […]
Continue Reading →di Maria Paola LANGERANO spunto da una pellicola
che, confessa Maria Paola,
letteralmente la irretì
I segreti di Brokeback Mountain” di Ang Lee
Era il gennaio del 2006. Mac e io, un pomeriggio di metà settimana, in motorino per Roma, fino al cinema Fiamma, in via Bissolati, per “I segreti di Brokeback Mountain” di […]
Continue Reading →Donna Pupa se ne è andata a quasi 102 anni e a 80 di amicizia cordiale stretta costante viva, in continua presenza benché le nostre vite ci abbiano portati a vivere in luoghi lontani. Non abbiamo mai mancato una sola occasione di incontri: a Tricarico, al casino di Malcanale, il luogo […]
Continue Reading →Secondo commento alla lettera alla Costituzione del cardinale Matteo Zuppi: interviene il costituzionalista AUGUSTO BARBERA
La «Lettera alla Costituzione» del nostro Arcivescovo interpella tutti noi, a prescindere da appartenenze politiche e religiose. La Costituzione italiana è frutto di una intesa di altissimo profilo.
Continue Reading →
Visita di Carlo Levi a Eboli
È opinione diffusa e consolidata che Eboli, al pari di Aliano, sia divenuta famosa grazie al libro “Cristo si è fermato a Eboli”, che, grazie alle sue numerose traduzioni, l’ha fatta conoscere in ogni angolo del mondo.
Ma, se per Aliano, […]
Continue Reading →«Ti abbiamo dato per scontata, ridacci il senso dei valori di fondo»
«Ci dai la mappa per capire dove vogliamo andare, per farci evitare i luoghi peggiori»
Cara Costituzione, ti confesso una cosa: il cardinale Zuppi mi ha fatto leggere una lettera che ti ha scritto.
È bellissima, e […]
Francesco Saverio Nitti
Il Sole 24 Ore Domenica 14 febbraio 2021
Francesca CANALE CAMA
Quella pace che non si fece. Francesco Saverio Nitti e la pace tra Europa e Mediterraneo (1919 -1922 )
pagg. 252, € 18
Sconvolta negli assetti istituzionali, insanguinata dai milioni […]
Continue Reading →LETTERA ALLA COSTITUZIONE DELL’ ARCIVESCOVO DI BOLOGNA MATTEO ZUPPI
Registro due interventi sulla Lettera dell’Arcivescovo Zuppi:
1) del prof. Luciaano FLORIDI, docente di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford. Questo intervento mi hs convinto a pubblicare la lettera del cardinale e i due interventi – […]
LA STORIA IN CONTROTEMPO: GUIDO MORSELLI
Un fumetto del grande Hugo Pratt racconta la storia di Stalin campanaro a Venezia nella chiesa di San Gregorio Armeno, che nulla lascia dubitare non sia vera. Guido Morselli ha raccontato la storia “ucronica”, non vera ma possibile, di un […]
Continue Reading →Dalla fine dell’estate del 2016, quando lui se ne è andato, ho pensato che avrei desiderato, che mi sarebbe bastato solo un giorno in più.
Qualche giorno fa, nel corso della puntata di un noto programma televisivo, in un omaggio al giornalista Vincenzo Mollica, sono stati mandati in onda brevi estratti […]
Continue Reading →Leonardo Sciascia, Il filologo della realtà di Salvatore Silvano NIGRO
( Copertine di libri a cura di Rabatana )
Leonardo Sciascia è scrittore di coltivata razionalità indagatrice. E si rivela filologo della realtà socio-politica. Ha esercitato la sua «scienza» sul tema forte dell’amministrazione della giustizia e sulla […]
Continue Reading →Una storia affascinante come un fumetto di Hugo Pratt racconta in una quarantina di pagine questo libretto che non si riesce a non leggere: Stalin in Italia ovvero Bepi del Giasso, per le edizioni «Ogni uomo è tutti gli uomini» di Bologna. Il nome delle Edizioni è una frase del filosofo […]
Continue Reading →Per Dante non ci fu solo Beatrice. Esce oggi 4 febbraio per il Mulino di Bologna l’ultimo lavoro di Marco Santagata, scomparso nello scorso novembre: LE DONNE DI DANTE .
In giornata comprerò il libro. Intanto riporto su Rabatana la presentazione scritta da Paolo Di Stefano, giornalista e scrittore, inviato speciale […]
Il libro di Normann Lewis (v. L’eruzione del Vesuvio) non c’entra – o centra poco – col ritorno di Togliatti in Italia. Il titolo del libro qui indica il luogo e il tempo del ritorno del capo dei comunisti italiani dopo diciotto anni di esilio. Ma del ritorno di Togliatti proprio […]
Continue Reading →Dedalo, Bari, pagg. 256, € 17
Sono tanti gli illustri scienziati degli ultimi duecento anni originari del Mezzogiorno d’Italia: uomini e donne la cui genialità ha rivoluzionato le sorti della ricerca e ha contribuito alla costruzione di un patrimonio scientifico che va sempre ricordato e valorizzato. Questo è il tema del […]
Continue Reading →Napoli ’44 è il titolo di un libro di Norman Lewis scrittore britannico (1908 – 2003) noto in particolare per i suoi resoconti di viaggio e le sue memorie di guerra, ritenuto da alcuni esponenti della cultura inglese, tra cui Graham Greene, come uno dei maggiori scrittori inglesi del XX secolo.
[…]
Continue Reading →Leggende e cunti … a modo nostro – Copertina
È bello e consolante vedere che, in un tempo in cui la maggior parte delle persone, senza distinzione di sesso, di età, d’istruzione o di ceto sociale, è orientata diversamente, sollecitata dalla persuasione occulta che esercitano i moderni mezzi di comunicazione di […]
Continue Reading →Campo di concentramento di Auschwitz con la scritta, all’ingresso, Arbeit macht frei (il lavoro rende liberi)
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. È stato così designata dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º […]
Continue Reading →UN FILM GIRATO NEL 1994 DEDICATO A FEDERICO FELLINI
Non l’ho mai visto e, a dir la verità, non conosco a fondo la filmografia del regista tedesco, a parte qualche titolo.
Durante le vacanze di Natale, Mac ed io ci immergiamo in una maratona cinematografica, ripeschiamo, grazie […]
Continue Reading →Strade al buio
Racconto una goccia di storia tricaricese non evaporata e confluita in un oceano infinito di lacrime. Qualcuno avrà forse detto: – Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano! – Detto o non detto, sappiamo che è maledettamente vero che ogni lacrima che ci ha […]
Continue Reading →Foto di proprietà di Paolo Picerno
La foto è un’istantanea nel corso di Tricarico di molti, molti anni fa.
In evidenza il postino Pasquale Picerno: Pasquale ‘u pustir o ancora più semplicemente ‘u pustir. Con gesto solenne ed esibito consegna una lettera. Il postino a quei tempi acquietava ansie o comunicava delusioni, […]
VII TAVOLA DI ALDO TURCHIARO: Che vogliono da noi?
LA PICCOLA SAGA DELLA FAMIGLIA DESOPO
Sulla piccola saga di una famiglia di Tricarico – la famiglia Desopo di cui dubito che vi sia ancora qualcuno che la ricordi – si dipano alcune storie di […]
Continue Reading →Cronaca? Memoria? Forse Totò direbbe quisquilia. Come definire altrimenti una telefonata di cui non si conosce l’oggetto della conversazione, anche se fatta dal ministro dei telefoni? Vediamo, magari cercando di infiocchettare la storiella per mettere Totò dalla parte del torto.
I personaggi principali che animano la storiella […]
Continue Reading →Orti Saraceni
A ridosso delle mura di Tricarico si stendono superfici terrazzate, orti antichissimi a cui l’architetto Pietro Laureano dette il nome di orti saraceni. Ai piedi del terrazzamento scorre il torrente Milo e il tutto forma un luogo di incomparabile bellezza. Rocco Scotellaro, che non lo conosceva con tale nome, […]
Continue Reading →A Spaccanapoli un mendicante suonava la fisarmonica. Cieco, con le gambe amputate all’altezza del tronco, si muoveva seduto su una tavoletta munita di piccole ruote agli angoli tra il primo breve tratto di via San Biagio dei librai, piazza del Gesù Nuovo, e il proseguimento di San Biagio, che era un […]
Continue Reading →È stata appena pubblicata la silloge poetica “Simmetrie esistenziali” di Nicola Fornabaio, stiglianese che da alcuni anni vive ad Albano Laziale
copertina di Simmetrie esistenziali
Si è presentata con qualche giorno di ritardo l’amata arzilla vecchietta che ama viaggiare di notte su una scopa. Forse conservava ancora […]
Continue Reading →PREMESSA. Questo scritto l’avevo inviato ad alcuni amici e alcuni di loro mi hanno chiesto di pubblicarlo su questo blog. Lo faccio dopo aver riflettuto qualche giorno, ma per motivi tecnici non mi è per ora possibile inserirlo nella mailinglist.
Lo scrittore Andrea Di Consoli ha pubblicato […]
Continue Reading →NOTA INFORMATIVA DI CARMELA BISCAGLIA
Uno dei maggiori poeti inglesi, David Contantine, ha ricevuto un prestigioso premio dalla regina d’Inghilterra. Lui e la moglie hanno avuto rapporti con l’allora Centro “Scotellaro”, hanno promosso la pubblicazione di traduzioni di Scotellaro e vennero anche a Tricarico. Come membro della Deputazione di storia […]
Continue Reading →Venditore
Calendari nuovi illustrati, agende cartacee ed elettroniche!!
Passeggere
Tutti per l’anno nuovo, il sospirato 2021?
Venditore
Sì, certo
Passeggere
Credete che sarà felice quest’anno nuovo?
Venditore
Certo migliore di quello passato.
Passeggere
Ci vuole poco.
Venditore
Sarà un anno di ripresa. Possiamo contare sul vaccino.
Passeggere
E sul recovery plan?
Venditore
Anche su quello. Le beghe dei politici non sconfiggono la fiducia e l’ottimismo nella capacità di […]
L’8 GENNAIO DI 100 ANNI FA NASCEVA LEONARDO SCIASCIA
Romanzi, racconti e saggi per affermare la verità
di Matteo Collura
Leonardo Sciascia
Di Leonardo Sciascia si è scritto e detto tanto nell’approssimarsi del centenario della nascita (8 gennaio 1921). Non tutto da condividere, soprattutto quando in modo esclusivo vengono […]
Continue Reading →Armando TORNO
La Vita Felice, Milano, pagg. 256, € 16,50
Tra gli apocrifi del Nuovo Testamento vi sono frammenti di uno scritto antico, il Vangelo degli Ebrei . Conservano una testimonianza sull’arrivo dei Magi. Eccola tradotta da Luigi Moraldi: «Mi pare che questi che vengono siano degli […]
Continue Reading →di ANGELO COLANGELO
L’inizio del nuovo anno in Lucania-Basilicata, che succede a quello terribile che ci siamo da qualche ora lasciati alle spalle, ci appare senz’altro positivo e incoraggiante, se limitiamo lo sguardo ai ristretti confini del mondo letterario. La Befana, infatti, porterà in libreria l’ultima […]
Continue Reading →di DANILO TAINO – Corriere della Sera 29 dic. 2020
ANGELA MERKEL
Nei giorni della crisi più grande, la «Persona dell’Anno», quella che ha guidato con mente e mano solide il suo Paese (e alcuni altri), non poteva che essere la leader più grande sulla […]
Continue Reading →FINCHE’ CRISTO TORNERA’ A NASCERE PER NOI CI SARA’ IL PAESE
IN DIFESA DI UNA TRADIZIONE CHE FA DIVENTARE UNA SEMPLICE STORIA CANTO OMERICO
L’altro giorno, al mio paese, è morto un uomo. Ne hanno parlato i giornali e la televisione, […]
Continue Reading →Lucania antica
LUCANIA
di Angelo COLANGELO
Era bella una volta
la terra di Lucania.
I monti maestosi
reggevan con orgoglio
il cielo immacolato.
Le cime innevate
dormivano baciate
dal chiaror della luna
amica e delle stelle.
In verdi intatte selve
erano incastonate
sacre e pure fonti,
che l’antico poeta
figurò più splendenti
del fulgido cristallo,
ed eternò col canto.
Continue Reading →
di Gabriela Lotto (Corriere della Sera del 28.12.2020)
Vichi De Marchi, giornalista che ha lavorato per l’Onu, ha da poco pubblicato un libro per ragazzi che narra la storia di un sopravvissuto alla bomba atomica.
Nell’introduzione di Nato a Hiroshima (DeA Planeta) scrive: «I protagonisti del romanzo sono frutto […]
Continue Reading →Stendo brevi note su Giovannino Guareschi per rispondere alla richiesta di sapere chi fu l’autore della bella favola di Natale.
Guareschi, nato a Roccabianca (Parma) il 1908 e morto a Cervia il 1968, vignettista e autore di alcuni romanzi umoristici, già redattore capo del «Bertoldo», rivista periodica […]
Continue Reading →La favola di Natale di Giovannino Guareschi
La favola di Natale di Giovannino Guareschi è nata in un campo di concentramento tedesco nel dicembre 1944, dove Guareschi si trovava internato. Come lui stesso dice, le muse che lo ispirarono si chiamavano Freddo, Fame e Nostalgia. E così nasce la storia […]
Continue Reading →Il mio carissimo amico Dusko Jankovic è legato alla sua Serbia come io sono legato alla mia Lucania. Questo nostro amore per i Paesi d’origine cementa la nostra amicizia.
Dusko, giovane nel fisico e nella mente, con naturale baldanza giovanile sta concludendo il suo primo secolo di vita. Ricordo […]
Su proposta di Vittorio Sgarbi, presidente della fondazione Ferrara Arte, a unanimità la giunta comunale di Ferrara e il consiglio di amministrazione del teatro comunale hanno scelto Moni Ovadia quale direttore del teatro.
Moni Ovadia, intellettuale di origine ebraica impegnato da sempre nel mondo della sinistra, un […]
Continue Reading →LETTERA INVIATA DAL SAE PER IL NATALE 2020
Un parto spontaneo avviene a qualunque ora del giorno, alla sera come al mattino, di notte come a mezzogiorno, all’alba come al tramonto. Grosso modo si conosce il tempo, ma non l’ora. Il nascituro non è vincolato ai ritmi che regolano la […]
Continue Reading →Angelo Colangelo con Pio Rasulo
È trascorso un anno da quando Pio Rasulo (Stigliano, 1926 – Taranto, 17 dicembre 2019) ci ha lasciati. Un anno tormentato dalle sofferenze procurate della pandemia, che ha sconvolto la vita di tutti e ancora non lascia intravedere uno spiraglio di luce, che ci lasci credere […]
Continue Reading →La mattina
nell’ospedale di Bazzano
muore
Giuseppe Dossetti
La sera
a Portici muore
Rocco Scotellaro
Un 15 dicembre di anni diversi: il 1953 la morte di Rocco Scotellaro; il 1996 la […]
Continue Reading →Il neuroscienziato Giorgio Vallortigara, nella copertina del Domenicale del Sole 24 Ore dedl 13 dicembre (2020), prendendo spunto da un libro: la storia dell’arte magica edita da La nave di Teseo e scritta da Aldo Savoldello, in arte Silvan, il celebre mago, affronta questo singolare argomento: perché siamo ancora così attratti dall’illusionismo, e perché […]
Continue Reading →Dalla Postfazione del prof. Franco Vitelli:
2. Circola un clima di solidarietà intellettuale nel quale Trufelli si riconosce, quasi alla ricerca del filo di una tradizione da cui prendere le mosse per ricostruire una cultura forte e una salda morale. Siamo di fronte a personalità che si sono distinte in […]
Continue Reading →VOCABOLARI STORICI-ETIMOLOGICI – LORENZO TOMASIN, IL SOLE 21 ORE DOMENICA 6 NOVEMBRE 2020
Tra le ricchezze del patrimonio culturale italiano non c’è solo l’abbondanza di dialetti e parlate locali che fa della Penisola una delle aree più linguisticamente multiformi d’Europa (uno studioso novecentesco, Heinrich Lausberg, definì l’Italia «fuoco nel sistema ottico […]
Continue Reading →Dante. Alberto Casadei, Storia avventurosa della Divina commedia dalla selva oscura alla realtà aumentata – Il Saggiatore, Milano, pagg. 200, € 18. – articolo di Raffaello Palumbo Mosca, Il Sole 24 Ore Domenica 6 novembre 2020,
L’indagine sul poema proposta da Alberto Casadei
Il Comitato nazionale per le celebrazioni […]
Continue Reading →La biografia di Alessandro Barbero si distingue per ricchezza di dati storici e un incalzante ritmo narrativo, come nelle pagine sulla battaglia di Campaldino IL SOLE 24 ORE, DOMENICA 6 OTTOBRE 2020
Non è mai male cominciare dall’autobiografia. Una ventina d’anni fa Marco Santagata mi chiese di commentare le Rime di Dante per l’edizione delle opere […]
Continue Reading →EDIZIONI E COMMENTI
Il 26 novembre uscirà una rinnovata edizione (con un’introduzione di Andrea Mazzucchi) dei Nuovi studi su Dante di Enrico Malato, il curatore dell’ultima edizione della Commedia dantesca (presenta circa quattromila varianti rispetto alle precedenti), il cui testo è stato anticipato in due volumi nel 2018 nella collana «Diamanti» […]
Continue Reading →DA L’INDULGENZA DEL CIELO: POETICA (26), SFOGGIO DI SAPIENZA (48), RITORNO (42), NEVE (54), PASTORALE LUCANA (57), RIPRESA (25), A MOSCACIECA (29); LA MINUSCOLA RIVA (41), LA MATERA DEI SASSI (122), LE SCALE DEI SASSI (123) – POSTFAZIONE PROF. FRANCO VITELLI PAGG. 202-03.
La poesia nasce proprio nel «farneticare delle attese», […]
Continue Reading →FILOSOFI DI STRADA E MEMORABILI CLOCHARD A PARMA E A STIGLIANO DI ANGELO COLANGELO Enzo Sicuri al Mat
Ermanno è un parmigiano doc. Parmigiano fino alla punta dei capelli che non ha. Sulla sua testa, infatti, i capelli sono da molto tempo un autentico miraggio. Da alcuni anni mi dà prova […]
Continue Reading →SESSANTESIMO ANNIVERSARIO DELLE MORTI DEL VENERABILE MONS. RAFFAELLO DELLE NOCCHE, VESCOVO DI TRICARICO, E DI MIO PADRE LUIGI MARTINO
Mercoledì prossimo, 25 novembre, ricorrerà il sessantesimo anniversario della morte del Venerabile Mons. Raffaello delle Nocche, Vescovo di Tricarico. La notte tra il quarto e il terzo giorno prima, mentre si spegnevano […]
Continue Reading →Continuando a tracciare il cammino dell’Indulgenza del cielo sulle orme della Postfazione del prof. Franco Vitelli – Rose di maggio. Sulla poesia di Mario Trufelli – riporto quattro poesie che – come nota il professore – lasciano un segnale di matrice agreste: CONTROVOGLIA, DIRITTO D’ASILO, ANSIA DEL FUTURO, LUNA CALANTE.
Continue Reading →
EFFETTI MUSICALI – Paesaggio visivo e paesaggio sonoro
di Cristian Carrara
Se ci trovassimo ad entrare alla Hamburger Kunsthalle di Amburgo, avremmo la fortuna di poter vedere uno dei quadri più rappresentativi dell’intero romanticismo tedesco. Qui infatti è conservato il Viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich, vero e proprio manifesto dell’arte […]
Continue Reading →Il titolo del libro, del quale l’autore -Nicola GARDINI, professore di Letteratura italiana e comparata presso l’Università di Oxford – anticipa alcuni temi su Il Sole 24 Ore, Domenica 15 novembre 2020 , è IL LIBRO E’ QUELLA COSA, Garzanti, Milano, pagg. 112, € 4,90.
Stringiamo tra indice e pollice un […]
Continue Reading →3. FRATELLI NELLA COMUNITA’ ECCLESIALE
Il termine «fratello (adelphos)» compare decine e decine di volte negli scritti neotestamentari. A essi non è ovviamente ignoto il riferimento parentale, tuttavia il salto qualitativo lo si ha allorché questa parola viene impiegata per indicare una condizione paritaria all’interno della comunità (una situazione che […]
Continue Reading →UN LIBRO DI EMILIO GENTILE: CAPORALI MOLTI, UOMINI POCHINI – LA STORIA SECONDO TOTO’, Laterza Bari-Roma, pagg, 178, € 14 – Recensione di Goffredo FOFI, Il Sole 24 Ore, Domenica, 15 novembre 2020
Appartengo alla schiera oggi molto ristretta di chi è cresciuto nell’Italia della ricostruzione e, […]
Continue Reading →ESPLORATO DA GIUSEPPE MASTROMARINO (di ANGELO COLANGELO)
Procede a marce forzate il lungo viaggio di esplorazione di Giuseppe Mastromarino nel mondo, ancora in parte incognito, del grande meridionalista lucano Giustino Fortunato (Rionero in Vulture, 1848 – Napoli, 1932). Solo pochi mesi dopo la pubblicazione delle “Lettere di Giustino Fortunato a don Giovanni Minozzi e la […]
Continue Reading →La poesia d’amore [ne L’indulgenza del cielo, n.r.] è declinata in forme varie. Dallo sbocciare di una nuova vita nell’accogliente calore della cicogna pellegrina e della colomba grigio-perla (Il lago degli amori e La covata) all’intensa sensualità della donna amata che trasmette desiderio «con la malizia / di una camicetta a […]
Continue Reading →Agata Christie: La scommessa che aprì un’epoca
(dalla sezione Cultura dell’Osservatore Romano)
10 novembre 2020
Tutto ebbe inizio con una scommessa. A lanciarla fu Margaret, la sorella di Agatha Christie, che esortò la futura regina del giallo a scrivere una crime fiction degna di essere pubblicata. Era il 1916. […]
Continue Reading →Recensione pubblicata su Il Sole 24 Ore, Domenica 8 novembre 2020 del volume Giuseppe Coco e Claudio De Vincenti, Una questione nazionale: il Mezzogiorno da «problema» a «opportunità», il Mulino, Bologna, pagg. 395, € 22.
Il ritardo di sviluppo del Mezzogiorno d’Italia non dipende dal Covid-19, come […]
Continue Reading →edito La Vela, Monsagrati (Lu),
pagg. 252, € 19
Recensione di Sabino Cassese pubblicata su Il Sole 24 Ore, Domenica 8 novembre 2020.
Conte e Mattarella come Eraclito e Parmenide. L’uno, in eterno divenire: da presidente del Consiglio per caso a “giustiziere”, novello Conte di Montecristo, di […]
Continue Reading →2. IL FRATELLO INDIGENTE
Si legge nel libro del Deuteronomio (15,11): «Poiché il povero (‛evyón) non mancherà in mezzo alla terra, perciò Io ti ordino: “apri, apri la tua mano al tuo fratello, al tuo indigente (’anaw), al tuo povero nella tua terra”». Il versetto fa parte delle norme relative […]
Continue Reading →Domenico Langerano è rimasto quasi impressionato da un semplice fatto che ho riferito in calce al racconto «Sulle tracce di un caro fantasma»di Angelo Colangelo. Il fatto è il seguente: un giovane napoletano, volontario nella guerra civile spagnola, viene dato per morto in combattimento. Alcuni anni dopo (1942) lo si ritrova […]
Continue Reading →STORIA DI UN’ANIMA
Per parlare di Isabella di Morra (Favale, oggi Valsinni, Matera, ca. 1520 – ca.1545) la più interessante figura di poetessa che la terra di Basilicata ci abbia regalato, abbiamo ripreso una definizione leopardiana. Al poeta recanatese si lega idealmente il percorso biografico d’Isabella, […]
Continue Reading →È la storia di un viaggio in Grecia di Aronne e Laura Morgese. Una storia incredibile. Tanto incredibile da essere vera. Tanto vera da reclamare di essere raccontata
Tutti e due erano emigrati all’estero. Lei nel 1960, con il marito Vincenzo, aveva preso la strada di Besançon, […]
Continue Reading →In questa e nelle prossime due settimane Rabatana pubblica un contributo del biblista Piero Stefani nella sezione «Commenti» in Papa Francesco Fratelli tutti. A partire dal 12 ottobre scorso è in libreria la prima edizione commentata della nuova enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti. Sulla fraternità e l’amicizia sociale”. Il volume, per i tipi […]
Continue Reading →GEOGRAFIA DEGLI AFFETTI FAMILIARI: LA MADRE, IL PADRE, IL NONNO
Dalla Prefazione a L’Indulgenza del cielo del professore Franco Vitelli: “Ritorna la geografia degli affetti familiari“. In Visione c’è il ricordo della madre che risplende nell’abito da sposa, sicché a lei le montagne si rivolgono quasi […]
Continue Reading →Omaggio a GIANNI ROSARI NEL CENTENARIO DELLA NASCITA
Storia e storie
Questo è un disegno: una visione che scende sulla carta. O magari nasce dalla carta stessa. Si comincia col tracciare dei segni, dove va la mano, dove spinge il pennarello: pian piano nasce una forma, nasce una visione.”
Gianni Rodari nasce a Omegna sul […]
Continue Reading →da L’OSSERVATORE ROMANO del 23 Ottobre 2020
È un’opera che ha sempre goduto di fortuna letteraria e cinematografica I Miserabili di Victor Hugo, ma è negli ultimi anni che si è assistito a una vera e propria rinascita. A partire dal film di Tom Hopper del 2012, passando per la miniserie britannica […]
Continue Reading →L’INDULGENZA DEL CIELO: Altre cinque poesie della prima sezione “I CAVILLI DELLA MEMORIA”cavilli della memoria“
POETICA
È nel farneticare delle attese
che si coglie l’attimo dell’ispirazione.
Quante attese sotto un angolo di cielo
con i battiti del cuore
e la voglia di volare.
LE PAROLE
[…]
Continue Reading →GIAMPAOLO D’ANDREA
La manifestazione odierna si svolge nell’immediata vigilia dell’anno centenario della nascita dello statista lucano, uno dei più longevi esponenti della Prima repubblica: membro del1’Assemblea costituente, deputato ininterrottamente per undici legislature (fino al luglio 1992, allorché, chiamato per la seconda volta alla guida della Farnesina, rassegnò le dimissioni in […]
Continue Reading →In un lungo viaggio di ritorno da Stigliano a Parma riaffiorano i ricordi di persone, fatti e momenti significativi vissuti in trent’anni di vita alianese
Alle prime luci dell’alba di una giornata agostana, che si preannuncia splendida, partiamo, io e mio figlio Nicola, per Parma. Stigliano è ancora immersa nel sonno. Raggiunte e superate le […]
Continue Reading →Oggi è la giornata delle missioni. Io e mia moglie Titina, in tale ricorrenza, eravamo soliti partecipare alla Celebrazione dell’Eucarestia nella Basilica di San Francesco, qui a Ferrara. in ricordo del padre missionario Pancrazio De Grrazia (che io chiamavo Benì). Racconterò più avanti come a San Francesco mi incontrai col successore […]
Continue Reading →di CONCETTA ARGIOLAS, allieva dello storico Gabriele De Rosa, specializzata in archivistica e biblioteconomia, dirige l’Archivio storico dell’Istituto Luigi Sturzo
La scelta di Emilio Colombo di destinare il suo archivio personale all’Istituto Luigi Sturzo si inserisce a pieno titolo nell’impegno che da oltre trent’anni stiamo portando avanti per il recupero delle […]
Continue Reading →DIETER SCHlENDER – Direttore degli Archivi storici dell’Unione europea dal gennaio 2013
Oggi è stata siglata una convenzione tra gli Archivi storici dell’ Unione europea e l’Istituto Luigi Sturzo relativa al riordinamento e alla digitalizzazione del fondo Emilio Colombo. Il fondo Emilio Colombo è stato depositato all’lstituto Luigi Sturzo seguendo […]
Continue Reading →MEMORIALE SANGUINANTE DI MORO Raffaese Liucci – Il Sole 24 Ore, Domenica, 11 ottobre 2020
Una ricorrenza significativa. Trent’anni fa, il 9 ottobre 1990, ristrutturando il vecchio covo milanese delle Brigate Rosse in via Monte Nevoso a Milano, un muratore scoprì dietro un pannello di gesso le fotocopie dei manoscritti […]
Continue Reading →Il 17 gennaio 2017 Rabatana ha riportato dal Domenicale del Sole 24 Ore la recensione di Elisabetta Rasy al libro di Paola Bassani, che accompagnava e concludeva il centenario del padre Giorgio. Ho casualmente riletto la recensione ( https://www.rabatana.it/?p=5762984), ho poi ripreso in mano il libro, e ne riporto la […]
Continue Reading →PREMESSA
L’argomento della presidenza del consiglio di Emilio Colombo è trattato come appendice nel senso che l’argomento non fu trattato nel corso del Seminario di studi su Emilio Colombo. Protagonista della storia italiana ed europea del Novecento del 9 dicembre del 2019. Autore dell’Appendice è Luigi […]
Continue Reading →«Maccheroni & c.» di Giuseppe Prezzolini, giornalista e scrittore è un brillante saggio del 1957 che con occhio divertito e colto illustra il mondo e la cultura delle paste alimentari, dalla storia alla letteratura, dagli aneddoti sui nomi della pasta alla poesia, dal vocabolario alle ricette gastronomiche. Prezzolini scriveva di avere «letto molti libri di […]
Continue Reading →Il primo giorno dell’autunno di quest’anno 2020, mercoledì 23 settembre, a 93 anni, è morta Juliette Greco, la Musa di Prévert, Brel e Brassens. Ecco l’addio di Riccardo Piaggio su Il Sole 24 Ore, Domenica, 27 settembre 2020 La piccola Marianne
la voce nata dal silenzio
«Siamo un popolo che esprime il […]
Continue Reading →Il SOLE 24 ORE – DOMENICA – 4 ottobre 2020
A metà circa degli anni Sessanta, per reclamizzare il Cynar, fu inventato uno slogan che elogiava il potere protettivo di quel liquore a base di carciofo: “Contro il logorio della vita moderna…”. In pieno boom la modernità era considerata qualcosa di […]
Continue Reading →In libreria la grande storia di Amaro Lucano
COSA VUOI DI PIU’ DALLA VITA ?
UN LUCANO …
«Cosa vuoi di più dalla vita?», alzi la mano chi non ha provato a rispondere istintivamente «Un Lucano!». L’associazione tra la domanda delle domande e la risposta che […]
Continue Reading →Fabrizio W. LUCIOLLI
L’impronta che Emilio Colombo ha impresso nella storia dell’Unione europea è confermata dai prestigiosi riconoscimenti internazionali che egli ha ottenuto nel corso della sua straordinaria carriera politica. Tra questi si annovera il premio Carlo Magno, attribuitogli nel 1979 ad Aquisgrana, in precedenza assegnato […]
Continue Reading →di Angelo COLANGELO
Superata l’ultima curva dopo la “Galleria”, imboccò finalmente il rettifilo che costeggia il camposanto. Fatto ancora qualche centinaio di metri, si trovò di fronte il grappolo di case che, da mezza costa, si arrampicavano verso l’alto. Su, su, fino alla sommità della “Villa”. Ma lui intravide, o forse intuì solamente, una […]
Continue Reading →di Umberto BOTTAZZINI
Il Sole 24 Ore Domenica20 settembre 2020
VITE ILLUSTRI. IL PERSONAGGIO NON HA LASCIATO ALCUNO SCRITTO (E NEPPURE SI SA SE NE SIA ESISTITO UNO). ED ESIGUE SONO LE NOTIZIE PERVENUTE SU DI LUI
Chi era Pitagora? Il matematico […]
Continue Reading →di PAOLO RUFFILLI
In quarantena
non ha più misura,
il tempo, è sconfinato
e solo si riflette
il suo tracciato,
in ogni modo
qualunque sia mai stato,
sugli specchi
di ore e giorni
come ciò che cambia
mentre dura e ha
in sé la fine e
il suo principio
contro la parete
nel giro in cui si
mette e che ripete.
Continue Reading →
Tiziano Scarpa (Venezia 16 maggio 1963) romanziere, drammaturgo e poeta.
Il governo emana un decreto anche sulla poesia. Per non spargere saliva contagiosa, vietate le consonanti plosive come le pi, ma anche le ti, le zeta, le c, le f, le s, le rime petrose, i fonemi aguzzi, gli spruzzi di […]
Continue Reading →I CAVILLI DELLA MEMORIA
Voglio più memoria, di certo
per rivivere il mio passato.
Lenti, solenni rintocchi
hanno creato frastuono nella testa.
Lo stridere dei cancelli arrugginiti
ha riaperto un po’ di storie
consumate nell’esilio dal paese.
Ripresa è la quina poesia di questa prima sezione I cavilli della memoria. La prima. […]
Continue Reading →MARIO TRUFELLI: L’INDULGENZA DEL CIELO, p. 24
Luna crescente, mezzaluna, luna
indifferente. Il vento annuncia una voce
ma è già passata
tra i cavilli della memoria.
A mani aperte applaudo
la luna piena, mi risponde l’eco
l’indulgenza del cielo.
E’ stato annotato che il volume Prova d’addio, pubblicato da Scheiwiller […]
Continue Reading →Il Sole 24 Ore Domenica 13 settembre 2020
IL RICORDO /1. L’ORIGINALE APPROCCIO DI DAVERIO ALLA STORIA E LA GIOIOSA CAPACITÀ DI RACCONTARLA HANNO FORNITO SPESSO INTERPRETAZIONI INATTESE E INEDITE, UTILI ANCHE AGLI STORICI DI PROFESSIONE
Quel Napoleone di Philippe
Luigi Mascilli Migliorini
[…]
Continue Reading →MARIO TRUFELLI
La luce, premurosa,
ai piedi del letto
dove indugiano i pensieri.
Un concerto di cicale
invade la stanza.
Dimentica le fughe mal riuscite
i falsi incantamenti,
devi fare uno sforzo
per uscire dal silenzio, il girasole
già guarda verso il cielo.
Commento – quanto mi pare sufficiente per riportare la poesia alla sua essenza […]
Continue Reading →Per l’occasione le Edizioni Casagrande di Bellinzona pubblicano “Scegliere sempre la vita. La mia storia raccontata ai ragazzi”, libro testimonianza della senatrice (pagg. 80, € 12). Il libro contiene il discorso che Liliana Segre tenne all’Università della Svizzera Italiana (USI) di Lugano il 18 dicembre 2018, davanti a centinaia di ragazzi… […]
Continue Reading →CONTRO L’ASTENIONISMO
Un no forte e chiaro al rischio che l’astensionismo pregiudichi il risultato delle elezioni del 25 settembre. I cattolici prendono una posizione netta in questo senso, con due manifesti di impegno civile, invitando i cittadini a votare per dare il proprio contributo in questo snodo particolarmente significativo per il Paese.
Ne sono convinte […]
Continue Reading →Su FB ho pubblicato anonimamente una poesia di un poeta tricaricese, che a ragione ho definito ingiustamente dimenticato, Giuseppe Giannotta.
Giuseppe Giannotta era più giovane di undici mesi di Rocco Scotellaro. Rocco e Peppe erano additati a Tricarico per la loro non comune intelligenza e intensità di studi. Tra loro c’era molta amicizia risalente […]
Continue Reading →Mercoledì 7 settembre 2022 nella cattedrale S. Maria Assunta di Tricarico, alle ore 18.00, sarà presentato il volume Una sfida profetica. Il venerabile Raffaello delle Nocche, vescovo, a cura di Carmela Biscaglia e Presentazione di Giampaolo D’Andrea.
La pubblicazione, promossa dalla Congregazione delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico, rientra tra le iniziative organizzate dalla stessa […]
Continue Reading →Articoli recenti
- DOMENICA SI VOTA – DUE DOCUMENTI DI IMPEGNO CIVILE CONTRO DEMAGOGIA E DISIMEGNO
- ROCCO SCOTELLARO: poeta contadino – GIUSEPPE GIANNOTTA: poeta lucano
- Un nuovo libro di Carmela Biscaglia “Una sfida profetica. Il venerabile Raffaello delle Nocche, vescovo” con Presentazione di Giampaolo D’Andrea.
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